Trovate irregolarità nel cantiere edile. Multa da 5mila euro

Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Ascoli Piceno hanno denunciato un imprenditore per mancato aggiornamento del Piano Operativo di Sicurezza. Sanzione amministrativa di 5.000 euro. Operazione per garantire elevati standard di sicurezza nei luoghi di lavoro.

Trovate irregolarità nel cantiere edile. Multa da 5mila euro

Trovate irregolarità nel cantiere edile. Multa da 5mila euro

I carabinieri del Nucleo ispettorato del lavoro di Ascoli Piceno, coadiuvati dai colleghi del Comando Provinciale di Fermo, nel corso di un’approfondita attività ispettiva nell’ambito dell’operazione di vigilanza speciale denominata "Safety First", disposta dal Comando generale per la tutela del lavoro, hanno denunciato in stato di libertà un imprenditore foggiano di 47anni, titolare di una ditta edile. L’uomo che ha con cantiere stradale aperto a Sant’Elpidio a Mare, frazione Casette d’Ete, è finito nei guai per il mancato aggiornamento del Piano operativo di sicurezza. Il titolare della ditta edile, infatti, non aveva provveduto all’aggiornamento del documento fondamentale per garantire la tutela della sicurezza sul cantiere stradale. In conseguenza di tali irregolarità, nei confronti dell’imprenditore è stata applicata una sanzione amministrativa, con ammenda pari a 5.000 euro. La Procura della Repubblica di Fermo è stata informata tempestivamente dal Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Ascoli Piceno ed ha quindi aperto un fascicolo nei confronti del 47enne. I vertici dell’Arma sottolineano che questa operazione rientra nell’ambito degli sforzi costanti volti a garantire elevati standard di sicurezza nei luoghi di lavoro, promuovendo il rispetto delle normative vigenti.

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