ANGELICA MALVATANI
Cronaca

Tutti a piedi per un giorno La carica di 100 gruppi all’Ecoday di viale Trento

Domenica dalle 10 alle 22 strada chiusa alle auto. Spazio a sport, animazione e associazioni. L’assessore Torresi: "La festa dell’ambiente".

Tutti a piedi per un giorno  La carica di 100 gruppi  all’Ecoday di viale Trento

Tutti a piedi per un giorno La carica di 100 gruppi all’Ecoday di viale Trento

di Angelica Malvatani

Torna, sperando che il meteo dia tregua, l’Ecoday, appuntamento domenica tra le 10 e le 22, l’assessore al commercio Mauro Torresi racconta così la quinta edizione di una manifestazione che piace a tutti: "L’unico intento per cui è nato questo progetto era quello di riappropriarci della via principale di fermo, viale Trento, e chiuderla alle auto. La riflessione ambientalista cinque anni fa non era ancora così forte come oggi, iniziative del genere nel nostro tempo hanno più rilevanza. Mettere d’accordo 100 realtà tra associazioni, gruppi, realtà sportive e artistiche non era semplice, ci sono le bancrelle, i gonfiabili e gli stand per mangiare anche senza glutine. Ci riusciamo con la sinergia di tanti e con la collaborazione degli assessorati ai servizi sociali, allo sport, all’ambiente".

Nel gruppo di lavoro la consigliera Silvia Remoli che ha ideato il simbolo dell’evento, un velocipide poi realizzato in legno da William Timi: "Ci sarà teatro, danza e musica, protagoniste sul palco in piazza verdi le compagnie dialettali del territorio, con momenti leggeri e divertenti già dal primo pomeriggio. Poi scuole di danza, la musica ovviamente non mancherà, sul palco principale davanti allo stadio". Dalle 15,30 alle 18,30 apre il museo di casa Fermana, per far conoscere a tutti giovani e meno giovani la storia della squadra della città, l’assessore allo sport Alberto Scarfini parla del grande impegno delle associazioni sportive per essere protagoniste di una giornata che è piena di emozioni, per tutti. Nicola Pascucci ha curato la partecipazione delle associazioni ambientaliste: "Viviamo questo viale tutto l’anno e vederla chiusa passeggiandosi sopra è un simbolo e un impegno forte. È una manifestazione che cresce e porta diverse novità. Sono gli stessi partecipanti che ci danno suggerimenti, per una giornata lunga e bellissima. Ci si sente parte di una comunità e di una città. Parleremo anche di mobilità dolce e elettrica, anche con l’aiuto di Steat".

Il consigliere Giulio Pascali rappresenta Plastic free, chi porterà una bottiglia di plastica riceverà un gadget, per cominciare a dare una coscienza civile e ambientale ai fermani, come spiega l’assessore all’ambiente Alessandro Ciarrocchi: "C’è un gruppo di lavoro che da qualche anno ha saputo tenere tutto insieme, resta l’idea e il format, è una festa dell’ambiente ma che poi si sviluppa sotto altri profili, tante realtà insieme che si riprendono gli spazi. Orgogliosi della crescente sensibilità ambientale, messa in evidenza in momenti così. Vista la crescente sensibilità pensiamo di duplicare questa festa, a settembre faremo un’altra festa dell’ambiente con convegni e spettacoli per parlare di rifiuti, energia, ambiente a tutto tondo con tante iniziative. Le conclusioni a Romina Giommarini: "Diamo attenzione a tutti i cittadini, dai più piccoli ai più grandi, la viviamo tutti insieme questa città, il programma dell’Ecoday si vive strada facendo, si gioca, si fanno eventi, ognuno farà quello che crede sul posto. Il calendario si compone come un puzzle in quella giornata, non ci saranno canoni fissi, ci piacerà farci stupire". La Steat porterà un’auto elettrica, l’Asite racconterà il futuro, con un ‘ecocompattatore che sarà installato in zona, per consentire ai cittadini di conferire la plastica e ricevere in cambio buoni spesa.