Una settimana di scambio tra il liceo Annibal Caro e il Reichsstadt-Gymnasium

Studenti tedeschi e italiani si sono scambiati per una settimana tra Fermo e Rothenburg ob der Tauber, approfondendo cultura e tradizioni reciproche.

Una settimana di scambio  tra il liceo Annibal Caro  e il Reichsstadt-Gymnasium

Una settimana di scambio tra il liceo Annibal Caro e il Reichsstadt-Gymnasium

Una settimana vissuta nel cuore dell’Europa ma direttamente a Fermo. È ormai una tradizione lo scambio tra il liceo classico Annibal Caro e il Reichsstadt-Gymnasium di Rothenburg ob der Tauber, in Germania, nella regione bavarese della Franconia. Per una settimana sono stati a Fermo 25 studenti tedeschi accompagnati dai docenti Julian Schilling e Stella Braun, erano invece 24 i ragazzi fermani coinvolti dai docenti Francesca Ferri, che organizza ogni anno il gemellaggio, e Luca Lattanzi. All’arrivo gli ospiti tedeschi sono stati accolti da una delegazione delle contrade San Martino e Fiorenza che hanno raccontato la storia della Cavalcata dell’Assunta. Hanno poi ricevuto il saluto del sindaco Paolo Calcinaro che si è detto lieto di aprire le porte della città ai giovani europei, con il sostegno dell’associazione Amici di Ansbach che pure cura i rapporti con la Germania. I ragazzi sono stati accompagnati poi a Roma e a Urbisaglia, per approfondire la conoscenza della storia dell’arte romana e italiana, con la guida del docente Luca Trentuno, mentre Francesco Castiglioni li ha accompagnati al bosco del Cugnolo, per raccontare la storia della Grotta degli amanti. E poi, uno sguardo al teatro, alle cisterne romane, alla pinacoteca, per capire anche la storia locale. Sono stati poi nelle aule del liceo fermano, hanno svolto con i colleghi italiani un progetto di ricerca in gruppi per scoprire aspetti della cultura e delle tradizioni dei due paesi. Erano tra i corridoi dell’Annibal Caro, venerdì sera, per la lunga notte del liceo classico, per scoprire come si può fare scuole attraverso la musica e il teatro. I ragazzi tedeschi sono stati ospiti delle famiglie italiane, i ragazzi hanno stretto amicizia e non vedono l’ora di scoprire la Germania, a Rothenburg il prossimo settembre.