"Uno sconto per difendere il piacere di un caffè"

Danilo Antonelli, titolare del Palace Cafè, non ha intenzione abbattersi davanti al caro bollette: "Tazzina a 0,70 euro per 20 giorni"

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Tutto aumenta, c’è il caro energia che dissangua le casse dei commercianti e mette a dura prova le disponibilità economiche dei privati cittadini, ma Danilo Antonelli, titolare del Palace Cafè, all’interno dell’outlet village ‘Il Castagno’ (nella zona industriale Brancadoro a Casette d’Ete) non ha alcuna intenzione di abbattersi e ha avuto un’idea: "Il piacere del caffè non deve essere perso e, per questo, dal 1 ottobre e per 20 giorni, ho deciso di far pagare una tazzina di caffè solo 0,70 centesimi". Un risparmio di 0,30 centesimi rispetto ai prezzi praticati normalmente che, di questi tempi, non è poco. Soprattutto, una ‘offerta promozionale’ che va in controtendenza, se si considera che l’orientamento è, piuttosto, quella di aumentare il costo del caffè. "Vogliamo che non si perda il gusto di concedersi un caffè al bar, mettendolo a un prezzo accessibile, alla portata di tutti. Anche se in questo periodo la gente si sta abituando a rinunciare a tante cose per cercare di mantenere un certo equilibrio nel bilancio familiare visti gli aumenti incredibili con cui tutti dobbiamo fare i conti, vogliamo che quei pochi minuti passati al bar per gustare una ‘tazzulella ‘e cafè’ restino uno sfizio, un piacere che ci si può tranquillamente concedere. Un’abitudine che ha il potere di migliorare l’umore e che, adesso più che mai, non deve essere persa". Naturalmente, neanche Antonelli si salva dagli effetti del ‘caro energia’ e anche lui sta facendo i conti con corposi aumenti di materiali e prodotti per la sua attività, oltre che con il salasso delle utenze: "La bolletta della luce è triplicata, passata da 1500 euro a 4.250 euro, ma sto mantenendo i prezzi che avevo lo scorso anno, non ho ritoccato nulla. E ho mantenuto lo stesso personale. Certo, confido che la gente continui a frequentare il nostro locale, che magari spenda meno, ma che venga comunque e che non si vieti questi piccoli piaceri del caffè passato in compagnia". La stagione estiva per l’unico bar interno all’outlet village dove sono presenti diverse attività commerciali di artigiani calzaturieri locali, è stata "tutto sommato positiva. Certo, sono mancati i russi, ma abbiamo tenuto botta con il personale, senza licenziare nessuno, facendo qualche sacrificio in più sugli orari, sulla flessibilità per non perdere il posto considerato che ci sono anche delle famiglie che dipendono dall’attività" conclude Antonelli.

Marisa Colibazzi