Via libera alla riqualificazione di piazza Gaslini

Con la delibera di giunta inizia l’iter: un parco da adibire a gioco e sport con contestuale riqualificazione delle sedute e dei percorsi interni

Via libera alla riqualificazione di piazza Gaslini

Via libera alla riqualificazione di piazza Gaslini

Il recupero di piazza Gaslini, che così come strutturata meglio qualificabile sarebbe come "parco", viene proposta quale opera da realizzare prima e in alternativa a piazza Mentana? Ovviamente non è la stessa cosa e ne risulterebbe svilita quest’ultima, che è l’unica vera piazza esistente a Porto San Giorgio. Sono alcune circostanze ad avvalorare la tesi che l’amministrazione abbia intenzione di eseguire i lavori di recupero di piazza Gaslini appena possibile e prima rispetto a quelli di piazza Mentana Intanto è totalmente scomparso dai radar dell’amministrazione il progetto di riqualificazione di piazza Mentana che, approvato e finanziato dalla passata amministrazione, da un paio di anni, da quando è cambiato il governo della città, giace negletto in un qualche cassetto, di cui forse è stata buttata via pure la chiave. Condannato a non essere preso in considerazione probabilmente per il peccato d’origine di essere un’opera della passata amministrazione. Eppure, a parte l’ansia di politici di attribuirsi i meriti per le opere comunque realizzate, sembrava fosse unanimemente riconosciuta, sia in maggioranza che nell’opposizione, l’importanza dell’intervento su piazza Mentana, uno spazio di indubbio valore storico e architettonico. Requisiti di cui non dispone piazza Gaslini la quale invece sui radar inizia comparire e il cui recupero comunque è ugualmente necessario sia perché quello spazio sia più curato, più frequentato e maggiormente protetto da presenze non sempre catalogabili come civili. Altro elemento a corroborare l’ipotesi di cui sopra l’approvazione da parte della giunta municipale della delibera avente per oggetto: "Intervento di riqualificazione piazza Gaslini, approvazione documento di indirizzo per la progettazione". E’ il primo passo verso il recupero di quello spazio. La giunta ha così sintetizzato quali dovranno essere le caratteristiche del progetto: identificazione di precise zone all’interno del parco da adibire a gioco e sport, con contestuale riqualificazione delle sedute e dei percorsi interni; differenziazione dei materiali in base alla funzione attribuita allo spazio (pavimentazione, illuminazione, etc…); caratterizzazione della fascia perimetrale come filtro permeabile in grado di connettere lo spazio con il tessuto urbano circostante. Ha evidenziato inoltre che la riqualificazione, oltre a garantire l’inclusività dello spazio, considera quale elemento imprescindibile la verifica e rivitalizzazione del patrimonio arboreo presente. Spesa complessivamente prevista: 199.999,99 euro.

Silvio Sebastiani