Violino, conto alla rovescia per il premio Andrea Postacchini

Il XXXI Concorso Violinistico Internazionale Andrea Postacchini di Fermo si avvicina con 123 partecipanti da 5 continenti, inclusi giovani talenti provenienti da Cina, Italia, Europa, Singapore, Indonesia, Australia, Stati Uniti, Russia, Corea, Giappone e Germania. La competizione, organizzata dal Centro Culturale Antiqua Marca Firmana, si svolgerà dal 18 al 25 maggio.

Inizia il conto alla rovescia per la XXXI edizione del Concorso Violinistico Internazionale Andrea Postacchini di Fermo. La prestigiosa e importante kermesse musicale, organizzata dal Centro Culturale Antiqua Marca Firmana che si svolgerà dal 18 al 25 maggio, fa una nuova tappa di avvicinamento alla fatidica decade, dando conto delle iscrizioni giunte alla segreteria organizzativa, entro il termine indicato dal bando del concorso. I numeri parlano chiaro. Saranno 123 i partecipanti alla competizione, provenienti dai 5 continenti: la Cina è presente con numerosi violinisti nella categoria A (da 8 a11 anni) e specialmente nella B (da 12 a 16 anni) provenienti da Pechino, Shanghai, Nanjing e tante altre Città. In buon numero anche i violinisti italiani "stimolati allo studio del violino da questo concorso", sottolinea il Centro Culturale Antiqua Marca Fermana, così come da tutta l’Europa. Non mancano i giovanissimi da Singapore, così come dall’Indonesia e Australia. Rappresentati gli Stati Uniti e, nonostante le difficoltà di espatrio, anche violinisti dalla Russia. Per chiudere il giro del mondo ci saranno i concorrenti provenienti da Corea e Giappone. Il calendario definitivo con i nominativi dei competitori è pubblicato sul sito www.postacchinifestival.com. Curiosità: la più piccola candidata dell’edizione XXXI di maggio 2024 è la piccola Lisa Leonore Hubig di 8 anni di Dresden (Germania). Con l’elenco dei concorrenti, si completa il secondo tassello della grande "macchina organizzativa" del Premio Postacchini, concorso che ha ottenuto riconoscimenti come la Medaglia di rappresentanza del Senato della Repubblica.