"Zes, speriamo di recuperare il terreno perduto"

Giuseppe Tosi, direttore di Confindustria Fermo, al convegno ’Gli effetti dei cambiamenti climatici sulla filiera della calzatura’

"Zes, speriamo di recuperare il terreno perduto"

"Zes, speriamo di recuperare il terreno perduto"

"Gli effetti dei cambiamenti climatici sulla filiera della calzatura", è il titolo del convegno promosso da Uni (Concerie Italiane), Lineapelle e Confindustria Fermo Sezione Accessoristi, con il patrocinio del comune. Il comparto delle calzature sta attraverso una fase congiunturale particolarmente impegnatia e le aziende hanno la necessità di avere a disposizione delle misure di ssostegno adeguate. A tal proposito, dopo i saluti del sindaco di Sant’Elpidio a Mare Alessio Pignotti, è stata la consigliera regionale Jessica Marcozzi a sottolineare il proprio impegno e quello del governo regionale nei confronti dell’allargamento della Zes anche al territorio del distretto calzaturiero. Giuseppe Tosi direttore di Confindustria Fermo in merito ha aggiunto: "Per quanto riguarda la Zes spero che si possa recuperare il terreno perduto". Fulvia Bacchi, Direttrice Generale di Unic e Ceo di Lineapelle, ha detto: "Il sistema moda sta registrando dei cali di fatturato del 40/50% Quando abbiamo costituito Linepelle l’80% delle aziende lavorava per l’industria calzaturiera oggi il 33%". Il sistema moda è comunque molto impegnato a far diventare sempre di più la sostenibilità un’importante leva strategica anche per contrastare il riscaldamento climatico che sempre di più condiziona le aziende. Gianluca Lentini docente Politecnico di Milano. "I dati confermano l’aumento delle temperature e le temperature anomale hanno interessato anche la provincia di Fermo. I primi tre mesi di quest’anno confermano questa tendenza. Forse il mese di aprile sta andando in controtendenza". Fabrizio Passarini Università di Bologna "Dai nostri studi emerge che il recupero degli scarti, oltre ad essere economicamente più conveniente, assicura anche un vantaggio per l’ambiente". Elisabetta Pieragostini presidente della sezione accessoristi di Confindustria Fermo ha sottolineato l’importanza di fare rete. "Abbiamo creato il progetto Platos in quanto riteniamo fondamentale mettersi in rete. Creare una filiera per dare ai nostri clienti tutti i componenti per la realizzazione di una calzatura ecologica". Fulvia Bacchi direttrice generale di Unic e Ceo di Lineapelle e Elisabetta Pieragostini presidente Accessoristi di Confindustria Fermo hanno poi sottolineato: "Entrambe, ogni giorno, ci occupiamo di sostenibilità perché riteniamo il fare impresa un indispensabile lievito di progresso e sviluppo. Da sempre Confindustria e Lineapelle collaborano per intercettare le esigenze di chi produce e approntare soluzioni. Da decenni siamo a fianco delle PMI del comparto le quali, su scala nazionale, realizzano quasi i due terzi della produzione europea e il 22% di quella mondiale, affinché si impongano con l’innovazione continua delle tecniche di produzione e una crescente attenzione alla salvaguardia ambientale e alla responsabilità sociale".

Vittorio Bellagamba