Fermana, nulla di fatto. Non arrivano proposte. E le scadenze sono vicine

Mister Protti ha parlato della situazione chiedendo "chiarezza da chi ci gestisce". Intanto i tifosi lanciano ancora una volta l’appello: "Salvate la nostra squadra".

Non arrivano proposte. E le scadenze sono vicine

Non arrivano proposte. E le scadenze sono vicine

Quella di martedì doveva essere una giornata decisiva per il futuro societario della Fermana, eppure nulla è cambiato. L’incontro dello scorso sabato mattina tra l’amministrazione comunale, il consigliere indipendente dei gialloblù Massimiliano Tintinelli e i due rappresentanti della possibile cordata, Gammieri e Gianni Rosati, aveva dato dei risultati più o meno chiari: 72 ore per presentare un’offerta ufficiale. Ma alla sede di Viale Trento non è stata recapitata nessuna proposta, anzi. Infatti, come riportato da media locali, l’ex direttore sportivo della Fermana Rosati avrebbe proposto alla cordata di imprenditori fermani, in corsa per entrare in società, di "allearsi". Una mossa che fa drizzare le antenne e qualche dubbio lo mette: forse gli imprenditori alle spalle di Rosati e Gammieri non sono mai esistiti e speravano di salire sul carro dei fermani? D’altronde a Pistoia erano stati ben felici di levarseli il prima possibile. L’offerta ovviamente è stata rifiutato dal gruppo di imprenditori fermani che continua a lavorare per rilevare delle quote, non certo per acquisire il club. Che comunque male non fa, perché le casse hanno bisogno di aria e presto. Rimane il fatto che in casa Fermana non sono ammessi bluff di fantomatici acquirenti a dieci giorni dalla seconda scadenza federale dei pagamenti di questa stagione.

D’altronde la Fermana rimarrà sempre il giocatolo preferito di Rosati. Mettendo da parte un attimo i sentimenti e senza contare quello che stanno passando i tifosi, il problema più grande è per le decine di persone che lavorano per l’azienda Fermana. Il futuro appare più che incerto e c’è quel 16 dicembre segnato rosso sul calendario che rischia di essere una ghigliottina. Nessuno ha mollato in casa Fermana, e i segnali sono arrivati. Ora però servono risposte. In primis a quei "dipendenti" che ci mettono la faccia, come mister Stefano Protti. Sia prima che dopo la partita contro la Torres, l’allenatore ha parlato della situazione chiedendo "chiarezza da chi ci gestisce". Eloquente anche la frase riportata sul suo profilo Facebook il giorno dopo il pareggio contro la seconda in classifica: "Non aver paura di essere solo. I leoni camminano da soli, le pecore in gruppo". Che può sembrare la classica frase motivazionale da adolescente, ma in una situazione del genere assomiglia più a un grido d’aiuto. Frase che ha messo anche nella bio del suo profilo, lui solitamente con i social non va molto d’accordo. I tifosi nei commenti sono tutti dalla sua parte con un solo grido: "Salvate la Fermana Calcio". Se sul lato societario purtroppo non ci sono novità, ne arrivano quantomeno sul lato tecnico. Infatti è stato ufficialmente presentato il nuovo allenatore della Primavera della Fermana. Si tratta si Salvatore Alfieri: da giocatore oltre 100 presenze in Serie B.

Filippo Rocchi

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