"Allevamento di vongole, stop ai monopoli"

Goro, il consigliere regionale Mastacchi chiede un’equa ripartizione della sacca per evitare che molte cooperative siano penalizzate

"Allevamento di vongole, stop ai monopoli"

"Allevamento di vongole, stop ai monopoli"

"La Regione come intende gestire le aree di allevamento delle vongole, al fine di realizzare una più equa gestione della Sacca di Goro, delle dighe a Comacchio e delle future aree?". A chiederlo è il capogruppo di Rete Civica Marco Mastacchi, che ha depositato una interrogazione sul tema. Nel documento, il consigliere regionale chiede, nello specifico, se vi è la volontà di distribuire le aree ‘libere’ a favore dei concessionari che ora dispongono di un rapporto addettometro quadro di molto inferiori ai parametri determinati dalle vigenti disposizioni regionali.

"Le aree di Comacchio sono da sempre soggette a forti criticità per via dei passaggi delle acque dolci che vi confluiscono ed anche in questa situazione sono state le prime a soffrire della presenza del granchio blu – riporta Mastacchi –. Inoltre l’attuale blocco delle concessioni nell’attesa dello studio scientifico riguardo il carico antropico, rende impossibile ogni azione sociale a favore della categoria". Il capogruppo di Rete Civica evidenzia che, dopo il via libera ottenuto dall’Europa, è stato firmato un decreto da 2,9 milioni di euro che autorizza la spesa, a carico del Ministero dell’agricoltura, per le circa 3mila aziende che hanno provveduto alla cattura e allo smaltimento della specie: "Le imprese di tutto il territorio nazionale potranno richiedere il rimborso delle spese sostenute per l’acquisto di attrezzi da pesca e di trasporto. Il Governo ha previsto un ulteriore intervento da 10 milioni di euro per sostenere la ripresa del settore della pesca e dell’acquacoltura per la semina, il ripopolamento e l’acquisto di strutture fisse per proteggere gli allevamenti di vongole e novellame di sogliola e cozze. In questo contesto i 10 milioni del Governo andrebbero a finanziare i danni per perdita di seme e i futuri investimenti di seme avvantaggiando i concessionari che dispongono di aree marittime, nel rapporto addettimetro quadro, in misura tale che le possano dedicare in parte ad aree di accrescimento del seme di vongola e in parte ad aree di raccolta: il tutto a discapito di chi ha un basso rapporto addettimetro quadro". Dunque, secondo Marco Mastacchi, è auspicabile una forte strategia politica a vantaggio delle comunità di Goro e Comacchio "per evitare che le cooperative, soprattutto quelle di Comacchio, vocate alla raccolta del seme, rimangano fortemente penalizzate".

Valerio Franzoni