REDAZIONE FERRARA

Altro colpo allo spaccio. Fiumi di coca e denaro in una casa in pieno centro. Pusher finisce in manette

Blitz della polizia locale con i cani antidroga in un appartamento di via del Podestà. Nella rete sei etti di ‘polvere bianca’ e 27mila euro in banconote di grosso taglio. Arrestato un sessantenne ferrarese. L’assessore Lodi: "Risultati concreti". .

La droga e il denaro trovati in casa dell’arrestato in via del Podestà

La droga e il denaro trovati in casa dell’arrestato in via del Podestà

Quasi un chilo tra hashish e cocaina e oltre 27mila euro in contanti nascosti in pieno centro, a casa di un ferrarese già noto alle forze dell’ordine. È il risultato dell’ultima operazione condotta dalla polizia locale. Il blitz è scattato lunedì in via del Podestà, non distante da via Colomba, dove domenica sera si è verificato un accoltellamento al culmine di una lite tra balordi. Da tempo i residenti segnalavano alla polizia locale un andirivieni sospetto da una abitazione nella via. Dopo un’attività di osservazione durata diversi giorni, lunedì è scattata l’operazione che ha poi portato a fruttuosi risultati. Assistito a uno scambio e fermato l’acquirente (a cui è stata sequestrata la cocaina e contestata la relativa violazione), gli agenti hanno ritenuto di avere sufficienti elementi per recarsi nella casa di via Podestà di cui lo spacciatore, pur non risiedendovi, aveva la disponibilità. Qui, anche con l’ausilio di una unità cinofila e alla presenza dell’interessato, si è passati alla perquisizione dell’appartamento. Il cane ha subito iniziato a segnalare a più riprese diversi punti in cui era stato occultato lo stupefacente. Insieme alla droga sono inoltre sbucate mazzette di banconote nascoste in ogni dove.

Gli agenti hanno rinvenuto così 600 grammi di cocaina e 165 grammi di hashish, prontamente sequestrati insieme a 27mila euro, in gran parte in banconote di grosso taglio, ritenute proventi dell’attività di spaccio. Ma la questione non è finita così: durante gli accertamenti in caserma, si è scoperto che lo spacciatore (un ultrasessantenne ferrarese), aveva pendenti col Comune ben 304 sanzioni, tra divieti di sosta e accessi abusivi in Ztl. Per non parlare dello scooter con cui circolava senza copertura assicurativa e che è stato pertanto posto sotto sequestro. Numerosi, inoltre, i suoi precedenti tra cui spaccio di stupefacenti in ingenti quantità, associazione a delinquere ed evasione.

Lo spacciatore è stato dunque arrestato e, su disposizione del pubblico ministero di turno, è stato portato in carcere. "Nemmeno 24 ore dopo i fatti di via Colomba dimostriamo concretamente, a chi ci ha accusato di non occuparci di sicurezza, che stiamo lavorando attivamente proprio su quell’area di spaccio su segnalazione dei residenti – commenta l’assessore con delega alla Sicurezza Nicola Lodi –. Dopo le vicende di domenica sera, l’opposizione ha insinuato che la polizia locale sia impiegata ‘inutilmente a rincorrere alcuni spacciatori’, anziché ‘occuparsi del centro lasciato allo sbando’. Che questa operazione sia l’ennesima dimostrazione, a chi crede di avere la verità in tasca, che gli agenti della polizia locale sono di fondamentale importanza per la città, che meritano rispetto al pari delle altre forze dell’ordine e che, come amministrazione, stiamo facendo tutto ciò che è in nostro potere per presidiare il territorio e arginare fenomeni criminali".