Andrea Maggi: "Nessuna donazione del vicesindaco, io non ne ero informato". Replica di Lodi: "Decisione di cui tutta la giunta era a conoscenza, lui compreso"

Polemica su maxi-assegni da 145mila euro destinati all'Asd San Martino: contrastanti dichiarazioni del vicesindaco e dell'assessore allo Sport. Lodi assicura che il finanziamento è per la riqualificazione sportiva, mentre Maggi smentisce l'erogazione dei contributi. La situazione resta confusa nonostante i chiarimenti.

Andrea Maggi: "Nessuna donazione del vicesindaco, io non ne ero informato". Replica di Lodi: "Decisione di cui tutta la giunta era a conoscenza, lui compreso"

Andrea Maggi: "Nessuna donazione del vicesindaco, io non ne ero informato". Replica di Lodi: "Decisione di cui tutta la giunta era a conoscenza, lui compreso"

Al centro della questione ci sono tre assegni – tre maxi-assegni – per un totale di 145mila euro. E un annuncio, quello del vicesindaco Nicola Lodi. Che aveva detto che la cifra era stata data all’Asd San Martino. C’era la foto a immortalare il momento, l’assegnone di carta con la cifra stampigliata. Su quei soldi era intervenuta, con una richiesta di accesso agli atti, Anna Ferraresi (Gruppo Misto). E’ stata la scintilla, il sasso nello stagno, le onde che lambiscono la giunta, tra opposte dichiarazioni di due componenti di peso, Lodi appunto, e Andrea Maggi.

L’assessore allo Sport si è sentito chiamato in causa. E con una nota – dopo aver precisato di non essere stato informato dell’atto e "che tale finanziamento destinato all’impianto di San Martino rientra nel Piano delle opere pubbliche e inserito nella prossima variazione di bilancio, prevede anche interventi di qualificazione di altri impianti sportivi in città e nelle frazioni" – assicura che "non sono stati erogati contributi all’associazione San Martino 2023 che, tra l’altro, non ha formalmente firmato la convenzione con il Comune". Poi l’assessore fa un’altra affermazione, che non calma le acque. Dell’opposizione che chiede spiegazioni, delle società sportive perplesse davanti a quella foto. "Il mio impegno come amministratore pubblico – precisa –, calato sul territorio e per il territorio, è da sempre ispirato ai principi di trasparenza e correttezza". Poi ancora, "il piano delle opere pubbliche comprende una serie estesa di importanti riqualificazioni, convinti, come siamo, che per favorire l’attività sportiva e motoria dei cittadini sia necessario intervenire per rendere le strutture comunali sia in città sia nelle frazioni sempre più idonee allo scopo". Insomma, tutto chiarito? Proprio per niente. Ad una manciata di ore dalla polemica e dall’intervento a sorpresa del collega, scende in campo ancora Lodi. Chiaro già il titolo, ‘Contributo per la riqualificazione del centro sportivo di San Martino’. Sono le 15,20 di sabato. "Per tutti questi anni l’Amministrazione comunale – precisa il vicesindaco – ha messo energie, impegno e risorse nell’ottica di un supporto costante al tessuto associazionistico". Poche parole e si arriva al nodo. Dice ancora Lodi: "Il contributo da 145mila euro concesso all’Asd San Martino si inserisce in un quadro di investimenti finalizzato al rilancio della socialità nei paesi del territorio. Lo stanziamento è stato inserito in variazione di bilancio". Poi la stocata al collega. "Decisione di cui tutta la giunta era a conoscenza, Maggi compreso. Andrà a coprire i costi per la sistemazione delle criticità strutturali che da anni affliggono il centro sportivo, frequentato da decine e decine di bambini". Obiettivo della nota, fare chiarezza sulle risorse assegnate per la riqualificazione dell’impianto di San Martino. "Lo stanziamento – prosegue Lodi –, che verrà deliberato nelle prossime riunioni di giunta per partire con i lavori al termine della stagione sportiva, coprirà le spese per il rifacimento degli spogliatoi, dell’impianto di irrigazione e di tutto ciò che serve per tenere in vita un fondamentale presidio di socialità".

Il pensiero va poi all’opposizione. "Si tratta di una richiesta – precisa – giunta mesi e mesi fa, per la quale si sono già verificate riunioni tecniche e per la quale è stata preparata una progettazione che sarà realizzata con l’inizio dei lavori già fissato per le prossime settimane". Come dire, tutto arcinoto, alla luce del sole. "Dispiace molto aver assistito alla strumentalizzazione di un aiuto vitale". Poi un’ultima frecciata. "Chi fa demagogia elettorale non è il vicesindaco Lodi, ma chi per 4 anni e mezzo è stato girato dall’altra parte e non ha notato i tanti investimenti".