Ferrara, 14 febbraio 2024 – Apologia di fascismo, minacce, vilipendio alle forze dell'ordine, istigazione all'odio razziale. Questa la sfilza di accuse che la Procura contesta a 24 persone, tutte tra i 24 e i 30 anni, la stragrande maggioranza ferraresi (tra loro anche un bolognese).
![Apologia del fascismo: 24 indagati. Il materiale sequestrato](https://www.ilrestodelcarlino.it/image-service/version/c:ZDQzZjVkMWEtMGVmZC00:YjNjZTdl/apologia-del-fascismo-24-indagati-il-materiale-sequestrato.webp?f=16%3A9&q=1&w=1560)
Le perquisizioni nelle loro abitazioni, dirette dalla Digos di Ferrara, Bologna e Ravenna, coordinate dalla Direzione centrale di polizia di prevenzione, con la collaborazione dei colleghi della Postale, sono iniziate questa mattina all'alba e sono tutt'ora in corso.
![Apologia del fascismo e odio razziale,24 indagati a Ferrara. Il materiale sequestrato nelle perquisizioni](https://www.ilrestodelcarlino.it/image-service/version/c:NGUwYTBjYTQtYmI1MC00:NzNhNzdh/apologia-del-fascismo-e-odio-razziale-24-indagati-a-ferrara-il-materiale-sequestrato-nelle-perquisizioni.webp?f=16%3A9&q=1&w=1560)
Secondo i primi dettagli che stanno emergendo, l'inchiesta sarebbe iniziata alcuni mesi fa da un grave episodio avvenuto durante il periodo natalizio in un locale nel quartiere ebraico del capoluogo estense: gli indagati, presentatisi sul posto in uniforme arancione, dopo avere distribuito una serie di volantini inneggianti al Duce e al Fuhrer, avrebbero minacciato di morte alcuni clienti che tentavano di interrompere i ripetuti cori razzisti, filo nazisti e di plauso per la morte di appartenenti alle forze dell’ordine. Nel corso delle perquisizioni, sono stati ritrovati vari materiali tra cui manganelli, una katana, coltelli a serramanico, calendari e santini del Duce, una pistola finta, tute arancioni con numeri sulle spalle.