Assemblea di ex azionisti della Carife

Gli azionisti Carife possono recuperare l'intero investimento fatto in azioni attraverso un'azione civile collettiva organizzata da Codacons, Adusbef e Gisella Rossi. Assemblea il 5 dicembre per spiegare come.

Assemblea di ex azionisti della Carife

Assemblea di ex azionisti della Carife

Un’assemblea per spiegare che l’azione collettiva civile che le associazioni dei consumatori stanno organizzando è volta a recuperare "a titolo risarcitorio una somma pari all’intero investimento pari all’investimento fatto in azioni a suo tempo". Stiamo, chiaramente, parlando dei risparmiatori Carife. Il momento assembleare, previsto alla sala della Musica il 5 dicembre a partire dalle 20.30, è stato voluto dai legali di Codacons, Adusbef e a Gisella Rossi. Ossia i professionisti che hanno rappresentato nel procedimento penale gran parte degli azionisti Carife che si erano costituiti parte civile nel processo. "Dopo aver tenuto oltre una decina di assemblee serali sul territorio di Ferrara per illustrare le prospettive di un’azione civile collettiva contro l’allora società di revisione dei conti Deloitte spa e dopo aver raccolto altre decine di mandati e quasi 200 pre-adesioni – si legge nella nota di Codacons e Adusbef – convochiamo congiuntamente un’ulteriore assemblea a Ferrara per rendere chiaro che, anche a fronte del pagamento della ultima tranche da parte del Fir (Fondo Interbancario), pari al 10% delle perdite subite a suo tempo in azioni, da sommare all’originario 30% già corrisposto mesi or sono, l’azione collettiva civile che le associazioni dei consumatori stanno organizzando (anche con Federconsumatori) è volta a recuperare, a titolo risarcitorio, una somma pari all’intero investimento effettuato a suo tempo in azioni, in quanto le somme ricevute dal Fir coprono a mala pena gli interessi e la rivalutazione di spettanza di ciascun azionista rispetto alla perdita originaria".