Balasso in scena al ’Barattoni’. La stagione teatrale inizia col botto

Ostellato, questa sera sul palco arriva ’A colpi di tag’ e per lo spettacolo c’è già il tutto esaurito

Balasso in scena al ’Barattoni’. La stagione teatrale inizia col botto

Balasso in scena al ’Barattoni’. La stagione teatrale inizia col botto

OSTELLATO

La stagione teatrale oggi al "Barattoni" di Ostellato, giunto alla settimana edizione, si apre con il tutto esaurito con "A colpi di tag". In scena Natalino Balasso, attore popolare e autore di uno spettacolo originale e divertente. Il tag è definitivo per definizione, è la modalità tranciante in cui rientra la nostra comprensione della società. Ogni concetto è una scatola chiusa di cui leggiamo solo l’etichetta: il tag. Cosa c’è nella scatola? Perché ci ostiniamo a tenerle chiuse quelle scatole? È qui che Balasso si produrrà nell’arte in cui è ormai specializzato: ’rompere le scatole’. Il Barattoni si conferma anche quest’anno palcoscenico d’eccellenza con tre appuntamenti esclusivi che, in rete con le stagioni della Sala polivalente di Comacchio e del Teatro De Micheli di Copparo, hanno già riscosso grande attenzione, con centinaia di spettatori che hanno acquistato i biglietti in prevendita.

Il primo appuntamento vedrà protagonista Natalino Balasso, che dopo quasi vent’anni di assenza tornerà a calcare il palco ostellatese con una delle sue più recenti creazioni. C’è un grande libro al centro del palco: al suo interno troviamo oltre duecentocinquanta lemmi incolonnati come un dizionario. È un libro pieno di parole in cerca di definizione. Ma non saremo noi a cercare le parole, saranno le parole a trovare noi. Ciò che governa lo spettacolo è la parola "definizione"; questo termine sarà disinnescato e raccontato, perché la definizione ci fa vedere il mondo in maniera distorta, che ci fa credere che la Verità sia una sentenza "definitiva". La parola porta già nel suo corpo la menzogna, perché ogni significato ha confidenza col suo contrario, così che si può estendere a tutti gli umani quel che Don De Lillo scrive nel suo magnifico Cosmopolis: "Mentire è il tuo modo di parlare". Nel mondo contemporaneo le parole diventano "tag", cioè etichettano le cose come si etichettano le mele: una a una ma con lo stesso disegno. Ogni concetto è una scatola chiusa di cui leggiamo solo l’etichetta: il tag. Cosa c’è nella scatola? Perché ci ostiniamo a tenerle chiuse quelle scatole? È qui che Balasso si produrrà nell’arte in cui è ormai specializzato: rompere le scatole. Info: 389 1551656.

Franco Vanini