Il terzo polo si presenta. Al ’Tiffany’, nella piazza del municipio, l’altra sera, sono intervenuti gli esponenti di Italia Viva e Azioni per esporre il loro programma. Lisa Noja, candidata al plurinominale al senato, ha spiegato che la campagna del terzo polo non sarà improntata a demonizzare l’avversario, ma a formulare delle proposte: "Non basta presentarsi contro qualcuno perché il momento in cui viviamo non ha bisogno di scontri tra tifoserie, pensiamo al governo Draghi che ha permesso di creare un esecutivo dove si è remato tutti dalla stessa parte. L’obiettivo della crescita economica non può essere raggiunta senza una protezione sociale. La sanità deve essere una priorità assoluta. Deve essere collegata anche a filiere di innovazione, oltre che ad un supporto maggiore al sistema sanitario nazionale".
E ha aggiunto: "Promuovere la possibilità di poter far sviluppare il potenziale alle persone che lavorano nella sanità è nevralgico. Basta vedere i talenti che lasciano l’Italia per avere opportunità serie di crescita professionale". Oltre alla Noja, sono intervenuti Francesco Badia, candidato all’uninominale camera, Sylvia Kranz, candidata al senato uninominale, Alberto Bova coordinatore provinciale di Azione e Licia Barbieri, coordinatrice provinciale di Italia Viva. Badia guarda al futuro: "Quello di oggi è un punto di partenza di un percorso che non si conclude il 25 settembre, ma che dal giorno successivo dovrà ripartire con ancora più forza e convinzione per dare al nostro Paese e al nostro territorio una reale alternativa per chi crede in un futuro migliore. E proprio per questo ho scelto come motto della mia campagna ’il futuro dipende da noi’".
re.fe.