"Basta falsità, il Comune è contro i fanghi"

Impianto a Portomaggiore, l’assessore Borea e il sindaco Bernardi si difendono dall’accusa di immobilismo. "Abbiamo fatto il possibile"

"Basta falsità, il Comune è contro i fanghi"

"Basta falsità, il Comune è contro i fanghi"

C’era anche l’assessore all’Ambiente Michela Bigoni tra i partecipanti alla protesta espressa nei tre flash mob organizzati dal comitato ’No Fanghi’, che aveva chiamato in causa i Comuni per un atteggiamento ritenuto poco incisivo per evitare l’insediamento dello stabilimento di trasformazione di fanghi da depurazione in fertilizzanti per l’agricoltura. "L’ente locale non è chiamato a presentare in Regione osservazioni generiche – evidenzia l’assessore – bensì a esprimersi sulle materie di competenza: edilizia, ambiente e viabilità. Cosa che abbiamo fatto e accompagnato con una ricca documentazione. In materia di salute pubblica poi, ci sono altri enti preposti, Arpae e Asl, che pure loro hanno presentato osservazioni". Il portavoce Giovanni Tavassi si aspettava un’azione più determinata da parte vostra. "Si aspettava che presentassimo osservazioni come quelle di un normale portatore di interesse, oppure di imprese agricole, partiti politici, come si può evincere consultando il sito della Regione. Quindi non è vero che siamo rimasti con le mani in mano, abbiamo agito su quanto è di nostra competenza". Riguardo alla presa di posizione del presidente Ceccardi, manager dell’azienda bolognese che ha presentato il progetto di insediamento dello stabilimento a Portoverrara, Bigoni si limita a osservare che "c’è un procedimento in corso, la decisione sarà presa dalla Regione quando saranno chiariti i punti oscuri. Ricordo che sono state presentate osservazioni, tra le altre, anche di Provincia, Consorzio di Bonifica e Arpae. Anche loro hanno chiesto delle integrazioni". I termini per le osservazioni alla procedura di Via (Valutazione Impatto Ambientale) da parte di Arpae, sono scaduti il 20 agosto.

Ricordiamo che i sindaci dell’Unione Valli e Delzie (Portomaggiore, Argenta e Ostellato), hanno detto no all’impianto. Il sindaco di Portomaggiore, Dario Bernardi ribadisce la propria posizione: "Come abbiamo avuto modo di ribadire, le nostre amministrazioni (quelle dell’Unione ndr) sono contrarie all’insediamento di questo impianto, molte perplessità infatti rimangono nonostante alcune migliorie del progetto. Le questioni ambientali non sono di nostra competenza in questo procedimento, ma sull’impiego dei fanghi di depurazione in agricoltura, anche se attualmente consentito per legge, ci sono dubbi e testimonianze contrarie da parte degli esperti del settore".

Franco Vanini