"Bper, servono sportelli nelle frazioni"

L’appello di Aldighieri e Bianco (Pd): "Gaibanella e Ponte, zone sguarnite"

"Bper, servono sportelli nelle frazioni"

"Bper, servono sportelli nelle frazioni"

Gaibanella e Pontelagoscuro "chiedono il ripristino del servizio bancomat Bper". Così gli ’attivisti del Pd e candidati al Consiglio Comunale, Valerio Aldighieri ed Emiliano Bianchi interviene sul tema della rarefazione degli sportelli bancari. "È auspicabile – proseguono – che il gruppo Bper nel prossimo piano industriale, come già chiesto dalle sigle sindacali, riveda alcune scelte che negli ultimi anni hanno fortemente penalizzato il territorio. Sia la città che il forese hanno visto una progressiva riduzione sia di sportelli bancari che di sportelli Atm". In città la zona Gad-stazione è priva di sportelli bancomat: non un buon modo per accogliere i turisti che arrivano a Ferrara". Secondo Aldighieri e Bianchi è "inconcepibile poi che comunità importanti come Gaibanella e Pontelagoscuro, popolose e ricche di attività commerciali ne siano altrettanto sprovviste". Gaibanella e Pontelagoscuro "ricoprono posizioni nevralgiche a ridosso delle aree sud e nord di Ferrara – così il dem – con la presenza di insediamenti produttivi importanti come Manifattura Berluti e il Petrolchimico, e servono svariate frazioni limitrofe che vedono i residenti obbligati a scomodi spostamenti anche solo per fare un semplice prelievo, senza dimenticare la forte presenza di una popolazione anziana" "Piccole comunità come Marrara all’estremità sud e altre limitrofe alla zona nord – chiudono i dem – nel corso degli anni hanno visto un progressivo smantellamento di tutti i servizi primari. È necessario che Bper, concepita per lo sviluppo e la promozione del territorio, fissi tra gli obiettivi quello di valorizzare maggiormente determinate realtà".

f. d. b.