Casa e shoah: il Meis al Salone del libro

Con Remembr-house, ideato insieme a Fondazione 1563 per l’arte e la cultura.

Casa e shoah: il Meis al Salone del libro

Casa e shoah: il Meis al Salone del libro

Il Meis sarà oggi al Salone del Libro di Torino con il progetto Remembr-house, realizzato in collaborazione con la Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura.

Remembr-house, sostenuto dall’Unione Europea, è incentrato sulla memoria della Shoah ed è rivolto a docenti, educatori, operatori culturali e studenti. Il tema del progetto è la casa, nella sua dimensione di spazio fisico ed emotivo al tempo stesso. L’obiettivo è quello di incentivare un lavoro creativo a partire dalle carte del Fondo Egeli, custodite dalla Fondazione 1563, che consentono di recuperare liste dei beni sequestrati agli ebrei in Piemonte e Liguria dopo l’emanazione delle leggi razziali fasciste nel 1938 e negli anni successivi. La casa si trasforma così in un mezzo per avvicinare alla storia della Shoah: far rivivere la memoria di stanze e oggetti perduti stabilisce un legame con il passato e con storie individuali che diventano simboli per riflettere sul presente e sui diritti umani. Al Salone, i ragazzi delle scuole potranno sperimentare i laboratori di Remembr-house, ricostruire in scala le case degli ebrei perseguitati. L’attività al Salone proseguirà alle 16.30 con Sara Gomel, filosofa, che introdurrà il tema della casa dal punto di vista della filosofia per ragazzi (Lingotto Fiere – Sala Gialla, PAD 2) in un incontro indirizzato ad insegnanti ed operatori culturali.