"Cerchiamo personale, impresa estrema"

Cento, l’azienda Otm-Fortini sottolinea la difficoltà a reperire addetti specializzati. "Difficile trovare giovani con entusiasmo"

"Cerchiamo personale, impresa estrema"

"Cerchiamo personale, impresa estrema"

Manifesta in Comune torna nel territorio dell’Alto Ferrarese e in particolare a Renazzo. L’iniziativa di Confartigianato – che si prefigge come obiettivo quello di portare i rappresentanti delle istituzioni all’interno delle aziende del territorio per conoscerle a fondo – ha fatto tappa nell’impresa Otm-Fortini srl. La delegazione era formata dal sindaco di Cento, Edoardo Accorsi, dall’assessore alle Attività produttive Filippo Taddia.

Confartigianato era rappresentata dal presidente provinciale Graziano Gallerani, dal segretario provinciale Paolo Cirelli e dai referenti della sezione centese Francesco Buttino e Donato Toselli. Ma veniamo all’azienda. Si tratta di un’industria metalmeccanica specializzata nella realizzazione di prodotti in metallo, derivanti dalla tornitura e fresatura di fusioni o stampati acquistati grezzi presso fonderie e stamperie. Il suo processo produttivo si compone di più stadi attraverso i quali avviene la trasformazione di un materiale o pezzo grezzo, mediante l’uso di macchine utensili a controllo numerico, fino alla completa finitura del pezzo pronto per il mercato. I settori di applicazione di tali lavorazioni comprendono i veicoli agricoli, i settori nautico, motoristico, elettrico e del packaging. L’azienda, che ha sede a Renazzo di Cento, è stata fondata nel 1967 da Marino Fortini. L’azienda, nella quale lavorano ad oggi complessivamente 24 persone, iniziò l’attività come ditta individuale di tornitura per conto terzi in un piccolo laboratorio in affitto, per poi assumere nei decenni l’attuale forma societaria, all’interno della quale sono stati successivamente inseriti in qualità di amministratori anche la moglie Giuliana Govoni e i figli Paolo e Daniele, entrambi insigniti, lo scorso ottobre, del titolo di Maestri Artigiani dall’Accademia Provinciale, così come in precedenza il padre Marino. I titolari sottolineano orgogliosamente come Otm sia stata un’antesignana della rivoluzione digitale nel processo produttivo, già molto prima dell’introduzione dell’Industria 4.0, ambito di cui comunque negli ultimi anni l’azienda si è posta all’avanguardia, con importanti investimenti su attrezzature a controllo numerico di ultimissima generazione che le consentono di offrire al contempo qualità delle lavorazioni e flessibilità produttiva, supporto e consulenza nella fase progettuale e di installazione, in partnership con importanti industrie meccaniche nazionali ed estere (soprattutto tra Belgio e Stati Uniti). Come per tutte le aziende del territorio centese, anche qui i titolari, pur a fronte di un’incessante impegno orientato alla formazione del personale – con un’attenzione particolare all’alternanza scuola-lavoro – denunciano una estrema difficoltà, non solo nel reperire personale qualificato, specialmente meccatronici e programmatori, ma anche nell’incontrare giovani con l’entusiasmo e la voglia di mettersi in gioco.