Cna punta sui giovani e le imprese: "Con loro per rigenerare Ferrara"

Questi i temi al centro dell’assemblea provinciale, svoltasi nella sede di via Caldirolo, con dirigenti e istituzioni "Dobbiamo ricollocare il territorio nelle grandi direttrici dello sviluppo regionale e nazionale. Il ruolo della Zls".

Cna punta sui giovani e le imprese: "Con loro per rigenerare Ferrara"

Cna punta sui giovani e le imprese: "Con loro per rigenerare Ferrara"

"Abbiamo voluto dedicare la nostra assemblea provinciale alle nuove generazioni e all’inevitabile necessità di ricongiungere le generazioni attuali di imprenditrici e imprenditori a quelle future, che dovranno inserirsi nel mondo del lavoro e affrontare le grandi sfide che ci aspettano: peer questo abbiamo intitolato la nostra assemblea (RI)Generazioni". Con queste parole il Presidente provinciale Davide Bellotti ha dato il via all’assemblea provinciale di Cna Ferrara, svoltasi ieri nella sede di via Caldirolo. "Oggi i giovani – ha aggiunto - faticano a trovare lavoro e le imprese faticano moltissimo a trovare personale qualificato: questa contraddizione va risolta. Rigenerare il territorio significa anche ricollocare Ferrara nelle grandi direttrici dello sviluppo regionale e nazionale. Un esempio, la Zona Logistica Speciale del porto di Ravenna".

La mattinata è stata coordinata dal direttore provinciale Matteo Carion: "Questa giornata testimonia il dialogo continuo che teniamo con le istituzioni territoriali e la volontà di operare per il bene delle imprese". L’assessore al Bilancio Matteo Fornasini, in rappresentanza del sindaco Fabbri, ha rivendicato la mole di investimenti effettuati e programmati dal Comune: "136 milioni di euro investiti sul territorio nel periodo 2019-2023 ha detto - di cui 64 impegnarti da risorse dirette del Comune. 154 milioni di stanziamenti nel triennio a venire". Cogliendo la sollecitazione del Presidente Bellotti, Paolo Govoni, vice Presidente della camera di commercio di Ferrara e Ravenna, ha auspicato che vengano firmati al più presto i decreti attuativi della ZLS per il porto di Ravenna, che porterebbe a Ferrara importanti vantaggi in termini di crescita e occupazione. Paolo Calvano, assessore al bilancio della regione, ha individuato una serie di obiettivi che la Regione ha fatto propri: tra questi, la necessità di percorsi formativi ad hoc che permettano ai giovani di realizzarsi professionalmente e alle imprese di trovare le competenze di cui hanno bisogno. Inoltre, puntare sull’innovazione e lo sviluppo dell’intelligenza artificiale per trasformarla in un’opportunità a tutto tondo. "Siamo disponibili alla massima collaborazione con le istituzioni è intervenuto poi il presidente regionale di Cna, Paolo Cavini – per progettare il futuro di questo territorio regionale a partire dalle imprese. Implementare l’intelligenza artificiale in azienda - ha aggiunto – è una delle sfide che ci attendono: una sfida da non sottovalutare per le piccole e medie imprese". Le relazioni tecniche sono state tenute dal professor Marco Bettiol dell’Università di Padova e dalla dottoressa Alice Rizzo di Upskill 4.0. Bettiol ha individuato le due sfide che oggi coinvolgono il mondo artigiano: la mancanza di ricambio generazionale e l’età avanzata degli imprenditori da un lato, dall’altro la capacità di introdurre innovazione e digitalizzazione in azienda abbinandoli a percorsi di formazione continua. Rizzo ha illustrato il progetto Upskill 4.0: startup dell’Università di Venezia nata per coniugare innovazione, istruzione tecnica e opportunità di incontro tra domanda e offerta di lavoro. Infine il segretario generale di Cna Otello Gregorini: "Le piccole e medie imprese chiedono alle istituzioni una programmazione economica non ideologica, che eviti repentini cambi di marcia. Inoltre, è necessario che le politiche siano pensate prima di tutto per le PMI, che rappresenta il 95% delle aziende italiane". Infine l’assegnazione del Premio Rigenerazione artigiana 2023.