Codice rosso, 65 richieste di aiuto: "Si tratta di un dato che allarma"

Codigoro, l’assessore Ferretti: "E rappresentano solo una parte, non tutte infatti tendono a denunciare"

Codice rosso, 65 richieste di aiuto: "Si tratta di un dato che allarma"

Codice rosso, 65 richieste di aiuto: "Si tratta di un dato che allarma"

CODIGORO

Nella presentazione del bilancio consuntivo, durante l’ultimo consiglio comunale di Codigoro, l’assessore al bilancio Graziella Ferretti, ma anche alle pari opportunità ha illustrato i dati allarmanti sulla situazione della violenza o di forti incomprensioni col proprio partner che vivono le donne, esplicitando i numeri, dello scorso anno, delle donne che hanno chiesto un aiuto agli sportelli Antiviolenza. Dati riferiti "dopo l’attivazione di azioni per prevenire e contrastare i fenomeni di emarginazione sociale, discriminazione e violenza sulle donne - ha detto Ferretti - consolidando e ampliando il Progetto sportelli antiviolenza a impatto sovracomunale, come comune capofila, assieme a quelli di Comacchio, Cento, Bondeno, Argenta e Terre Fiume, con funzioni di ascolto, orientamento ai servizi e raccordo per interventi di protezione. La rete è fondamentale - ha proseguito - per offrire un servizio adeguato e gioco forte è la collaborazione con il Centro Donne e Giustizia. Ben 709 gli interventi complessivi, di cui 65 solo nello sportello di Codigoro, 130 le donne prese in carico di cui 12 con figli, 15 dei quali minorenni. Sono stati 1.976 colloqui telefonici, 1.163 quelli in presenza e 1.175 in modalità con l’uso del digitale. Sono dati molto molto preoccupanti, poiché rappresentano solo una parte, anche se non posso dire quale percentuale sia, di quelle donne coraggiose che trovano la forza di denunciare o semplicemente avvicinarsi agli sportelli antiviolenza - conclude l’assessore - ed uscire dalla dimensione di minacce, ricatti più o meno espliciti, che a volte purtroppo culminano anche con la violenza fisica". Il consuntivo 2023 del comune di Codigoro si chiude con un avanzo di Amministrazione di 2 milioni e 127mila euro, di cui accantonati 730mila, vincolati 656mila, liberi 700mila e quasi 40 mila in conto capitale. L’opposizione ha stigmatizzato il rinvio di "molti progetti previsti per lo scorso anno - ha detto Gabbari - fra i quali quello della manutenzione facciata Stazione Carabinieri "rimaneggiato e perfezionato, ma anche gli 8 milioni di debito contratto con mutui". "Ritardi dovuto anche all’intervento di altri enti - ha replicato il sindaco Sabina Zanardi sottolineando - come sia un bilancio sano, di un comune virtuoso che da 8 anni non tocca una tassa, offre solo per dirne alcuni, servizi alle famiglie come libri e vacanze estive gratis per i ragazzi ed esprima una grande attenzione al sociale".

cla. casta.