’Dolce tour’ per la città. La Pasqua dei ferraresi, colomba regina a tavola: "C’è tanta artigianalità"

Viaggio tra i commercianti ferraresi alle prese con gli acquisti "I costi di produzione sono aumentati ma i prezzi rimangono invariati".

’Dolce tour’ per la città. La Pasqua dei ferraresi, colomba regina a tavola: "C’è tanta artigianalità"

’Dolce tour’ per la città. La Pasqua dei ferraresi, colomba regina a tavola: "C’è tanta artigianalità"

di Federico Besio

La Pasqua è alle porte e in questi giorni l’attesa per la festività sta iniziando a crescere. Nonostante quest’anno arrivi in anticipo rispetto alla consuetudine, la riapertura della Cattedrale è di certo la grande novità per Ferrara. Cosa non nuova invece, è la ricerca dei dolciumi pasquali. Per capire come stia andando la vendita dei prodotti tradizionali, abbiamo fatto un giro tra alcune pasticcerie ferraresi, chiedendolo direttamente agli ’addetti ai lavori’.

Il nostro ’dolce tour’ inizia dalla zona licei, precisamente nel piazzale Dante Alighieri alla ’pasticceria Naturale’, dove parliamo con Alessandra Bondanelli. "Stiamo vendendo molte uova e colombe. Forse un po’ di più le prime. Siamo soddisfatti". Mentre serve i clienti, chiediamo ad Anidia Villani quale sia il tipo di cioccolato preferito dai propri consumatori e tra un cliente e l’altro ci ha risposto: "cioccolato al latte". Mattinata indaffarata. Buon segnale. Cambiamo completamente zona della città, ci spostiamo in via Bologna. Ci fermiamo alla pasticceria ’Atlantic’. "Come vendite siamo allineati sulla media dello scorso anno - ci dice il titolare Matteo Scacchetti -. Un peccato che la Pasqua sia arrivata così presto quest’anno, ma ci siamo difesi comunque. I costi di produzione sono aumentati - spiega Scacchetti -, ma non abbiamo fatto gravare la questione sui clienti, infatti non abbiamo alzato i prezzi. La farcitura al pistacchio va di moda, ma qua i clienti prendono tantissime uova al cioccolato fondente". Affianco c’è la caffetteria ’Dolci Follie’ di Paiato Nicola. "Quest’anno abbiamo una colomba speciale di nostra produzione - ci spiegano le lavoratrici del locale -, che prende spunto dalla torta di tagliatelle, con le mandorle appoggiate su di essa. Inoltre abbiamo anche le maxi colombe, anch’esse di nostra lavorazione. Anche la vendita di uova va bene".

Mentre torniamo verso la redazione di galleria Matteotti, ci fermiamo al panificio ’Cappelli’. "C’è voglia di artigianalità, di prodotti tipici e locali - spiega Massimo Cappelli -. Vendiamo colombe, classiche, al cioccolato e al pistacchio, che vanno molto. Per il week end sono previsti dei flussi turistici rilevanti e quindi venderemo anche altri dolci, come i pampepati e le torte di tagliatelle. Qua non vendiamo solo dolci e abbiamo molte prenotazioni di cappelletti e cappellacci. C’è anche da dire che siamo rimasti in pochi in città a compiere queste produzioni artigianali - conclude Cappelli -, noi continuiamo per fortuna. Chiudiamo la nostra passeggiata tra i dolci al ’Leon D’Oro’. "La Pasqua anticipata e il maltempo non ci ha aiutati - commenta Marco Paganelli, titolare del locale -, ma confidiamo nel turismo e nel bel tempo nel fine settimana pasquale". Insomma, il ’dolce artigianato’ della nostra città resiste e anche nella Pasqua di quest’anno ha raggiunto dei buoni risultati.