Don Negri sarà sepolto a San Leo. Dal milanese, la salma sarà traslata nel duomo della Valmarecchia

L’annuncio durante il convegno con il cardinale Muller, Alfredo Mantovano e Rocco Buttiglione

Don Negri sarà sepolto a San Leo. Dal milanese, la salma sarà traslata nel duomo della Valmarecchia

Don Negri sarà sepolto a San Leo. Dal milanese, la salma sarà traslata nel duomo della Valmarecchia

La salma di monsignor Luigi Negri, figura di spicco della Chiesa cattolica ed ex arcivescovo di Ferrara-Comacchio, scomparso il 31 dicembre del 2021, sarà presto traslata nella cripta del Duomo di San Leo, in provincia di Rimini. Ad annunciarlo monsignor Elio Ciccioni, della Diocesi di San Marino-Montefeltro, nel suo intervento di saluto al convegno in onore dell’alto prelato svoltosi sabato scorso al Teatro Nuovo di Dogana. Ciccioni, che è stato vicario diocesano del vescovo Negri durante gli otto anni e mezzo del suo ministero episcopale, ha ricordato di lui "la fedeltà al depositum fidei. Era paterno con i sacerdoti e i fedeli – ha raccontato – ma non ammetteva scorciatoie sulla dottrina, sulla fede. Per lui la fede, vissuta e testimoniata, doveva diventare cultura. Nel primo testamento – rivelato – monsignor Negri disponeva di essere sepolto nel Duomo di San Leo. Ora la sua salma sarà traslata da Vignate, la località del milanese dove si trova la sepoltura provvisoria, nella cripta del Duomo di San Leo. Evento che si verificherà, speriamo, a breve".

L’iniziativa è nata dal Centro internazionale Giovanni Paolo II che in stretto dialogo con la Diocesi ha sostenuto e ha favorito il necessario iter. San Leo è un luogo molto caro a Luigi Negri, che fin dall’età giovanile, seguendo don Luigi Giussani e la Gioventù Studentesca, vi veniva per le processioni della Via Crucis del Venerdì Santo. La sede della sepoltura definitiva di Negri simboleggerà, inoltre, il suo attaccamento alla Diocesi di San Marino-Montefeltro. "Il primo amore non si scorda mai", confidava amichevolmente Negri dopo aver obbedito a Papa Benedetto XVI che lo aveva voluto Arcivescovo di Ferrara-Comacchio.

"Quanto amore ha avuto per questo territorio e soprattutto per questo popolo, un amore corrisposto", ha ricordato Marco Ferrini, aprendo come organizzatore il convegno ‘Fede Ragione Missione’ in suo onore. Nella mattinata sono intervenuti anche il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, il cardinale Gerhard Ludwig Muller, prefetto emerito della Congregazione per la dottrina della fede, Rocco Buttiglione della Pontificia Accademia delle Scienze sociali. Ma anche l’arcivescovo emerito di Trieste monsignor Crepaldi, la Badessa emerita di Valserena Madre Monica Della Volpe. Molte le autorità sammarinesi e italiane, sia laiche che ecclesiastiche, che hanno partecipato tra le quali i vescovi di San MarinoMontefeltro, il ferrarese don Andrea Turazzi, e di Rimini Nicolò Anselmi. "Era un combattivo – ha detto di monsignor Negri il cardinale Matteo Zuppi, presidente della Cei, in un messaggio scritto, letto durante il convegno – amante del confronto e della verità, sempre in prima linea e mai timoroso. Don Luigi ha vissuto ogni esperienza in modo appassionato. L’incontro con don Giussani è stato l’incontro con una paternità che lo ha accompagnato sempre, fino a diventare lui stesso padre di tanti giovani, che ha seguito con fedeltà".