Lo stordimento generale conseguente a questo lungo baccanale natalizio è destinato a finire tra poche ore e già domani le questioni rimaste in sospeso, e i nodi della politica e dell’economia, verranno al pettine. In cima alla classifica gli eterni problemi di questa provincia, che sembrano non avere soluzione e che solo le abbuffate di questi ultimi quindici giorni hanno relegato ai margini della discussione: carenza di infrastrutture, perdita di posti di lavoro, scarsi investimenti privati, denatalità e invecchiamento della popolazione, traffico soffocante lungo le principali direttrici e via dicendo. Ci siamo consolati con i balocchi e le luminarie ma ora bisogna fare sul serio.
CronacaDopo i balocchi è il tempo delle sfide 2024