Europee, il monito del Mfe: "Territorio senza candidati"

Il Movimento Federalista organizza un dibattito per domani sulle elezioni Ue. Zadro: "Il vento illiberale e sovranista mette a rischio il progetto europeo".

Europee, il monito del Mfe: "Territorio senza candidati"

Europee, il monito del Mfe: "Territorio senza candidati"

"Ferrara è l’unica città a non essere riuscita ad esprimere un nome e a candidarlo alle elezioni europee". Questa la nota polemica di Rossella Zadro, segretaria ferrarese del Movimento Federalista Europeo che, ieri mattina, insieme ad altri esponenti ha sottolineato come "i partiti dovrebbero vergognarsi" ed evidenziando che "la nostra città è il fanalino di coda della Regione". Il fatto di "non essere in grado di creare una classe dirigente è preoccupante", precisa Zadro e mai come in questo momento "il vento illiberale e sovranista mette a rischio il progetto europeo, unico esempio di democrazia e di pace, luogo in cui le disuguaglianze sono le meno pronunciate che nel resto del mondo".

Proprio per questo il Movimento Federalista ha organizzato per domani un dibattito pubblico tra liste, l’unico a Ferrara, "per parlare di Europa, per capire quali impegni intendono assumersi i candidati nel momento in cui fossero eletti, per dare la possibilità ai cittadini di scegliere la forza politica che più li rappresenta". Interverranno all’incontro Giulia Pigoni, attuale consigliere regionale Emilia Romagna candidata per Stati Uniti d’Europa, Mohamad Kamel Malak, medico ortopedico per Movimento 5 Stelle, Cristina Guarda per Alleanza Verdi Sinistra, Sara Vito, consigliere della regione Friuli Venezia Giulia e candidata per il Partito Democratico, Rosaria Tassinari, parlamentare candidata per Forza Italia e Federico Pizzarotti, ex sindaco di Parma per Azione. "Gli spunti potrebbero essere tanti – conclude la segretaria Zadro – dalla politica agricola alla migrazione fino a quello attuale della pace, ma il più evidente rimane lo sgarbo istituzionale e antidemocratico fatto dal Consiglio europeo, che non ha calendarizzato ed approvato la convenzione per la riforma dei trattati". L’incontro, aperto alla cittadinanza, si svolgerà domani dalle 18 nella sala dell’ex refettorio del chiostro di San Paolo in via Boccaleone 19.

Federica Achilli