Furti e atti vandalici a teatro: "Che cosa è stato fatto?"

Cento, Mauro Bernardi di Risorgicento torna sugli episodi del passato "Ci sono video e verbale dell’ultimo sopralluogo, è stata fatta denuncia?".

Furti e atti vandalici a teatro: "Che cosa è stato fatto?"

Furti e atti vandalici a teatro: "Che cosa è stato fatto?"

CENTO

Mauro Bernardi torna su furti e danni dei vandali all’interno del teatro Borgatti di Cento, accaduti a fine 2020 e lo fa con un esposto a Comune, consiglieri, Procura della Repubblica, Ministero della cultura e al Comando carabinieri Tutela patrimonio culturale, chiedendo spiegazioni sulla denuncia ma anche sul recente sopralluogo con sindaco, consiglieri e funzionari, chiedendone la documentazione. "Ho chiesto se del sopralluogo fosse stato redatto relativo verbale e quali provvedimenti fossero stati attivati – spiega Bernardi nell’esposto – il segretario comunale Giuseppe Lavedini ha risposto che non è stato redatto alcun verbale perché ’non esiste un obbligo di legge’ e il dirigente Mauro Zuntini non ha proprio risposto. Ho così deciso di rivolgermi alle autorità superiori preposte alla vigilanza e all’accertamento della correttezza del comportamento degli amministratori centesi e dei funzionari coinvolti nella vicenda: se il furto ed il vandalismo sono reati perché nessuno dei presenti a quel sopralluogo ha segnalato la cosa ai carabinieri. Chiedo inoltre se l’obbligo giuridico di denunciare un reato vige per i pubblici ufficiali e gli incaricati di pubblico servizio. Cosa è stato esattamente rubato, quali verifiche o accertamenti hanno attivato? E perché non sono state prese le opportune misure per eliminare il disastro causato non dal terremoto, ma dall’invasione dei piccioni e dai vandali nei cui confronti non risulta neppure una denuncia contro ignoti? Perché il sistema di allarme anti intrusione era spento?. Da qui il mio esposto per l’accertamento di eventuali responsabilità, reati ed omissioni". Domande sulle quali Bernardi attende risposte. Su questi stessi episodi, c’era stato un lungo dibattito che era stato al centro di numerosi consigli comunali durante l’amministrazione Toselli. Il consigliere Piero Lodi, allora all’opposizione tra le fila del Pd si era battuto perché fosse spiegato ciò che era successo all’interno e per avere copia della denuncia fatta dalla ex presidentessa della Fondazione Teatro Borgatti. Era riuscito ad averla con un travagliato accesso agli atti e, per non inficiare le indagini, senza divulgare cosa fosse stato sottratto dai ladri al museo Tassinari-Borgatti. Non è chiaro invece, se il video fatto durante il recente sopralluogo sia stato inoltrato ai consiglieri, così come era stato dichiarato che sarebbe avvenuto. E’ stata invece la consigliera Beatrice Cremonini a far sapere che l’esposto, che in testa vede chiamati anche loro, è stato inoltrato solo dopo specifica richiesta, parlando di un disguido.

Laura Guerra