"Grandinata, persa un’occasione. Il Comune doveva fare squadra"

Terre del Reno, l’opposizione attacca la giunta per non avere fatto rete con le altre amministrazioni.

"Grandinata, persa un’occasione. Il Comune doveva fare squadra"

"Grandinata, persa un’occasione. Il Comune doveva fare squadra"

Si chiede al governo di procedere con la massima immediatezza a individuare e destinare risorse affinché famiglie, agricoltori, imprese ed Enti Locali possano essere ristorati integralmente dei danni subiti dalla grandinata del 22 luglio". Questo era il cuore della richiesta che il gruppo consigliare di Futuro Comune aveva presentato al Consiglio Comunale di mercoledi 28 settembre 2023. Ma ad oggi l’opposizione dice di non avere ancora ottenuto risposta: "Nessuna informazione in merito ad eventuali risorse o a tempi di erogazione – attacca la minoranza –".. All’atto della presentazione della proposta, il capo gruppo, Francesco Margutti, aveva richiamato il Consiglio Comunale di Terre del Reno a fare rete insieme ad altre amministrazioni che nelle ultime settimane avevano deliberato unitariamente per richiedere al governo un intervento immediato (ad esempio nel comune di Alfonsine il Consiglio Comunale ha approvato all’unanimità la richiesta al governo di tempi e risorse certe). Margutti, del resto, ha ricordato in consiglio comunale come molti cittadini e imprese non abbiano le necessarie risorse per affrontare la riparazione dei danni avuti a seguito della grandinata ed è "necessario fare in modo che almeno si faccia chiarezza sulle risorse destinate al nostro territorio così da dare a tutti le informazioni necessarie per programmare la ricostruzione". E aggiunge: Ad oggi, infatti, si sa solo che il governo ha stanziato solamente 4,5 milioni di euro per l’intero territorio regionale attraversato dal maltempo, a fronte degli oltre 200 milioni stimati dalla nostra regione. Troppo poco per pensare che bastino. E dopo più di 60 giorni dall’evento i cittadini meritano almeno di essere informati. Ecco perché era necessario un intervento unitario del nostro Consiglio Comunale. Per invitare il governo a prendere in mano la situazione. E invece no: la solita logica della maggioranza, secondo la quale tutto ciò che arriva dall’opposizione va bocciato, ha fatto si che la proposta non passasse. La maggioranza, inoltre, ha spiegato la propria scelta considerando l’iniziativa troppo politicizzata. Peccato che all’interno dell’ordine del giorno non ci fosse alcuna critica all’operato dell’Amministrazione, né tantomeno alcun riferimento a forze politiche di qualsiasi genere. Ancora più lacunosa è stata la motivazione del gruppo di maggioranza secondo la quale un intervento del nostro Consiglio Comunale sarebbe servito a ben poco".

Laura Guerra