Il Consorzio punta il dito "Cantiere aperto e disagi Che bel biglietto da visita"

Il Consorzio punta il dito  "Cantiere aperto e disagi  Che bel biglietto da visita"

Il Consorzio punta il dito "Cantiere aperto e disagi Che bel biglietto da visita"

di Mario Bovenzi

É un duro atto d’accusa quello che lancia il presidente del Consorzio Lido degli Estensi, Adamo Pavan. Al centro del fiume di critiche i lavori che si stanno svolgendo nel cuore della località balneare, lungo viale Carducci, la strada dei negozi, dei ristoranti e dei bar.

Dice: "Hanno annunciato che termineranno questa tranche del cantiere il 10 giugno, cantiere che interessa tutto l’abitato e che dovrebbe concludersi in modo definitivo nel 2024. Forse non si sono resi conto che la stagione balneare è cominciata il primo maggio. Che qui ogni giorni lottiamo con una raffica di disagi, che le strade sono impraticabili, ci sono alcune laterali al corso che sembrano sentieri di campagna. La rabbia è all’apice". Il consorzio insieme ai commercianti sta raccogliendo le firme che andranno in calce ad un documento che punta il dito sulla grave situazione, il documento verrà presentato da un avvocato. Gli operatori economici hanno inoltre intenzione di rivolgersi alla Corte dei Conti per chiedere quali sono i costi del cantiere, quali i tempi, l’avanzamento dei lavori sempre in relazione ai fondi messi sul piatto per fare le opere di riqualificazione. Ed anche qui arriva un’altra stoccata di Adamo Pavan: "Non abbiamo ancora capito bene quali sono le finalità del progetto, si parla di ciclabili, di marciapiedi. Mi pare abbiano le idee confuse, chiediamo che ci venga spiegato anche questo. Cosa verrà realizzato, come cambierà il nostro lido degli Estensi?". Il presidente del Consorzio Lido degli Estensi sottolinea anche un ultimo aspetto. "Abbiamo cercato – sostiene – un confronto, non ci ascoltano. E intanto i turisti trovano questo bel biglietto da visita, un cantiere aperto".