"Il granchio blu si contrasta nei fondali bassi"

GORO Ha scritto alla premier Meloni, al Ministro Lollobrigida e al Presidente della Bonaccini, Filippo Sambi imprenditore nella raccolta di vongole,...

"Il granchio blu si contrasta  nei fondali bassi"

"Il granchio blu si contrasta nei fondali bassi"

Ha scritto alla premier Meloni, al Ministro Lollobrigida e al Presidente della Bonaccini, Filippo Sambi imprenditore nella raccolta di vongole, ma anche capogruppo in consiglio comunale a Comacchio, della lista "2Q20", per alcune precisazioni dopo le dichiarazioni del sindaco di Goro. Le affermazioni che hanno fatto infuriare Sambi erano relative a quanto stanno realizzando alcune cooperative goresi contro il granchio blu, ma anche agli spazi concessi, della Regione, ad ogni raccoglitore di vongole molto diversi. "Sembrerebbe – dice – che le cooperative che mettono in pratica progetti per contrastare l’invasione del granchio blu siano più volenterose di altre. Peccato che lo possano fare perché seminano in fondali poco profondi, dove è possibile fare recinzio mentre chi come noi ovvero il 99% degli operatori lagunari ed 25% di Goro, semina in zone con 3 metri d’acqua, senza poter posizionare nulla, ma per questo è forse meno "resiliente" o ha meno voglia di lavorare?". Sottolinea un Regolamento Regionale "per me totalmente iniquo – aggiunge – ma non per il Tar", che assegna al Co.Pe.Go. 10mila metri quadri per addetto, nella Sacca di Goro mentre ai soci della cooperativa di cui è presidente solo 6mila. Oltretutto in zone, fra le dighe davanti ai lidi comacchiesi, che secondo stima dell’Istituto Delta ha una resa minore di un quarto della media della Sacca di Goro. Infatti "sono 1.600 kg a metro quadro – precisa ancora Sambi – di vongole prodotte, annue nella Sacca contro i meno di 400 kg da noi". L’esponente politico precisa come non sia stupito che il sindaco di Goro prenda a modello il Co.Pe.Go., poiché "nonostante l’elezione, è rimasta al suo posto quale dirigente di Cosemar (Cooperativa Servizi Marittimi). Con sede nello stesso civico di Co.Pe.Go". E aggiunge "forse per questo motivo, da ormai qualche anno le riunioni istituzionali a Goro con Ministri e Presidenti di Regione si svolgono nella sala consigliare del Co.Pe.Go., evidentemente - continua quella consigliare del municipio è inagibile, ma a me non risulta, senza contare che il sindaco è dipendente di Cosemar mentre il vice lo è di Co.Pe.Go.". Dice che chiederà conto di questo a presidente ed assessore regionale e perché non abbiano mai risposto agli appelli dell’assessore di Comacchio Antonio Cardi che "in tutti i modi sta cercando di creare un accordo Regione/Comune".

cla.casta.