Il Movimento federalista europeo - MFE partecipa alle celebrazioni del 25 Aprile ma vuole sottolineare, guardando a una dimensione sovra nazionale, la resistenza europea di oggi al nazionalismo russo. La UE nasce dopo due guerre mondiali, l’utilizzo della bomba atomica e la Shoah. Dopo allora, uomini illuminati come Schuman, De Gasperi e altri si sono impegnati affinché la guerra non trovassero più casa in Europa. Gli Stati litigiosi hanno imparato ad abbandonare l’aggressività e la violenza, sostituendola con le regole. Hanno imparato a superare il nazionalismo e la forte identità etnica in funzione della solidarietà, della collaborazione, del rispetto dei valori condivisi. Lo Zar non vuole l’Europa unita, forte e solidale. Vorrebbe riportare, anche in Europa, la guerra quale strumento per governare i rapporti tra gli Stati. L’unificazione si basa su questo valore. Questa è ancora resistenza.
Rossella Zadro,
Segretaria MFE Ferrara