"Il rilancio? Ottima notizia. Si torna nelle sale"

Stefano Muroni, presidente della Scuola d’Arte Cinematografica Vancini, elogia l'arrivo di Notorius Pictures a Ferrara, sottolineando il ritorno del pubblico nelle sale dopo il Covid e l'importanza del cinema per le giovani generazioni. Ferrara si distingue nel mercato cinematografico grazie alla presenza della scuola del cinema e si prepara ad aprire il Museo Antonioni, valorizzando il patrimonio artistico cinematografico del Novecento. Muroni partecipa al Festival di Cannes per promuovere Ferrara nel mondo del cinema.

Stefano Muroni, fondatore e presidente della Scuola d’Arte Cinematografica Vancini, come giudica l’arrivo di Notorius Pictures? "È un’ottima notizia. Ovunque si vada nel mondo, dopo il Covid, c’è sempre di più la voglia di vedere il cinema, non solo da casa, non solo nelle piattaforme. I dati europei ci dicono che nella maggior parte degli stati con una tradizione cinematografica – Francia, Inghilterra, l’Italia (più lentamente) –, le persone stanno tornando nei cinema. In una città come Ferrara, sapere che la multisala del Darsena non chiude fa piacere a tutti. Soprattutto ai giovani: è vero, le giovani generazioni si appassionano alle serie, ma quando l’attore di quella serie tivù fa un film al cinema, poi si riempiono le sale".

Il mercato del cinema a Ferrara?

"La situazione è positiva, Ferrara ha un’opportunità che le altre città non hanno: c’è una scuola del cinema, con 200 allievi da tutta Italia, che studiano a Ferrara, che fanno workshop al cinema, che frequentano le sale"

Ora lei è al Festival di Cannes con la Scuola Vancini

"Ci troviamo qui per una convenzione con Cannes Classics. Partecipano 20 dei nostri allievi, insieme alle più importanti scuole del mondo. Qui amano il cinema italiano, adorano Ferrara. Stiamo portando Ferrara nel mondo del cinema e il mondo del cinema a Ferrara".

La prossima apertura del Museo Antonioni

"Notizia fantastica. Con l’apertura, Ferrara diventa centrale nella valorizzazione del patrimonio artistico cinematografico del Novecento".

Le piccole sale cinematografiche come San Benedetto e Santo Spirito. Il Cinema Boldini, chiuso da tanto tempo. "Il Boldini è un presidio necessario e la stessa videoteca/biblioteca Vigor, con migliaia di pezzi cinematografici, è un patrimonio per Ferrara. Devono tornare alla città".

Francesco Franchella