Il Serd e il dialogo con i giovani

Il primo incontro pubblico del percorso educativo del SerD e del Comune di Voghiera offre strumenti per il dialogo con gli adolescenti, coinvolgendo giovani, genitori e professionisti. Un'opportunità per confrontarsi con la comunità e orientare future azioni.

Il Serd e il dialogo con i giovani

Il Serd e il dialogo con i giovani

’Tanto voi non capite’ è il titolo del primo incontro pubblico organizzato all’interno del percorso educativo conoscitivo che il Servizio Dipendenze (SerD) dell’Azienda USL di Ferrara e il Comune di Voghiera hanno avviato a livello locale. Stasera alle 21 al Centro Civico di Voghiera, Elisa Massimo psicologa ed operatrice unità di strada del SerD Servizio Dipendenze e Giulia Ghironi, psicologa del progetto Punto di Vista di Promeco saranno a disposizione di giovani, genitori, famiglie e professionisti per dare strumenti che aiutino il dialogo con gli adolescenti. "Un percorso condiviso nato dalla sensibilità delle associazioni locali e dei professionisti che operano nel nostro comune che come Amministrazione sosteniamo e coltiviamo - conferma il sindaco di Voghiera Paolo Lupini (foto) - Voghiera vanta da decenni servizi educativi, formativi e di socializzazione di altissima qualità. Per garantire questi standard occorre continuamente interrogarsi e confrontarsi con la realtà quotidiana ed il gruppo di lavoro interistituzionale avviato già da alcuni mesi ne è la conferma". Il percorso avviato mette in rete le esperienze ed i progetti già in corso a Voghiera con il valore aggiunto di lavorare insieme, ognuno secondo la propria esperienza, professionalità e competenza per offrire “qualcosa in più”. L’incontro di oggi ha proprio questo scopo: confrontarsi con la popolazione e i suoi bisogni e al contempo capire ed orientare le azioni future. Il “punto zero” per delineare le traiettorie di sviluppo del gruppo di lavoro nei prossimi mesi. L’incontro si inserisce all’interno delle attività portate avanti dall’Unità di Strada del serD con diverse iniziative su tutto il territorio. L’unità di strada, infatti, opera nel campo della prevenzione e della promozione del benessere, a contatto con la popolazione giovanile e non.