"Inaccettabili gli attacchi a Buzzi". La protesta delle minoranze

I gruppi di minoranza di Comacchio criticano la maggioranza per il mancato rispetto delle regole nel processo di elezione del nuovo vicepresidente del Consiglio. Condannano l'atteggiamento offensivo e autoritario e sperano in un sano confronto politico.

"Inaccettabili gli attacchi a Buzzi". La protesta delle minoranze

"Inaccettabili gli attacchi a Buzzi". La protesta delle minoranze

COMACCHIO

"Siamo sinceramente allibiti dal comportamento della maggioranza comacchiese e soprattutto dalle esternazioni per bocca del consigliere Filippo Sambi e del consigliere Matteo Cavallari". Ad affermarlo, in una nota, sono i gruppi di minoranza Pd, Prc, La Città futura/M5S e Per Fare che tornano su quanto accaduto nel consiglio comunale di martedì scorso, nel corso della quale era prevista l’elezione del nuovo vicepresidente del Consiglio, "figura che da sempre – ricordano - dovrebbe andare alle opposizioni. L’accordo tra forze politiche di opposizione aveva prodotto il nome di Luca Buzzi (foto), capogruppo di Pd, Prc e Insieme Per Comacchio. Le votazioni in tal senso non hanno tenuto conto di questo e del regolamento ma soprattutto dopo la terza volta che hanno impallinato il consigliere Buzzi sono arrivate le dichiarazioni peggiori. "Lo volete capire o no che noi non è gradito? Non lo reputiamo all’altezza, vogliamo una persona esperta e competente".

E aggiungono: "Eravamo già consci della linea autoritaria e spesso fuori luogo di questa maggioranza, ma questo è troppo". Andrea Rossetti del Partito di Rifondazione Comunista, di cui fa parte Buzzi, rimarca l’impegno del consigliere nello svolgere il suo ruolo: "Lo fa con tanta passione ed impegno come dimostrano le decine e decine di interazioni con gli uffici comunali competenti e le numerose interpellanze per cercare di risolvere le annose problematiche che insistono all’interno del nostro territorio" e ritiene "inaccettabile l’atteggiamento offensivo e poco ortodosso di chi ha trattato Luca in questo modo, lo è anche per tutta la parte politica che viene rappresentata da Luca. Ancora una volta si perde un’occasione per creare un sano confronto tra maggioranza ed opposizione che farebbe tanto bene alla nostra città. Ma oltre a tutte queste cose, in primis, viene proprio a mancare il rispetto per la persona e questa è una cosa molto triste ed inaccettabile, perché il rispetto è alla base di qualsiasi cosa e prescinde dalle appartenenze politiche". "Speriamo – concludono i gruppi di minoranza - che questa sia e l’ultima volta e che il rispetto della persona torni nell’aula consiliare da cui possa scaturire un sano dibattito".

Valerio Franzoni