Ipotizzati il falso e frode in forniture

Sotto la lente sono finiti i lavoro eseguiti a curva ovest e tribuna nord.

Le contestazioni a carico degli imputati sono (a vario titolo) frode nelle pubbliche forniture e falso. Sotto la lente della procura sono finiti i lavori eseguiti nell’ambito dell’appalto tra la Spal 2013 (società concessionaria della gestione e dell’uso dello stadio comunale) e l’amministrazione, proprietaria dell’immobile. Sui lavori al Mazza si sono ben presto accesi i riflettori della guardia di finanza, puntati soprattutto sulla tribuna nord e sulla curva est. L’attività di indagine, lunga e complessa, portò a ben due sequestri di porzioni della struttura e a un complesso intervento per sanare alcune criticità riscontrate dai consulenti.