La disabilità come valore. Cambia-Menti, vince il Roiti

Alla classe 3H il premio per il miglior contest che verrà pubblicato sul ’Carlino’ .

La disabilità come valore. Cambia-Menti, vince il Roiti

La disabilità come valore. Cambia-Menti, vince il Roiti

Si chiama ’Cambia-Menti’, il progetto per conoscere e parlare di disabilità senza tabù e pregiudizi. In cosa consiste? Proporre un percorso di informazione sulle tematiche connesse alle disabilità in alcune classi delle Superiori del territorio di Ferrara. Quest’anno scolastico ha visto coinvolte le classi 2B del Bachelet, la 3H del Roiti e la 2P dell’Ariosto. Il progetto, con la partnership del Carlino, viene proposto e realizzato dall’Ufficio inclusione alunni disabili e stranieri del Comune assieme all’autorità Garanti delle persone disabili con la collaborazione della coop Il Germoglio. Il percorso si è articolato in 4 incontri per ogni classe. Il primo, il terzo ed il quarto si sono tenuti in plenaria con tutte che hanno partecipato per favorire uno scambio tra studenti riguardo la tematica della disabilità. Il primo incontro è stato di tipo introduttivo a carattere prevalentemente informativo. Il secondo ha previsto la testimonianza diretta di persone con disabilità (motoria, sensoriale, cognitiva) e la partecipazione ad un’attività esperienziale per ogni classe, condotta da associazioni

che si occupano di disabilità sensoriale. Tra il primo e secondo incontro è stata offerta alle classi la possibilità di utilizzare per un’intera settimana una carrozzina durante le ore scolastiche, permettendo così ai ragazzi di sperimentare su sé stessi la disabilità motoria e il cambio di organizzazione della vita in classe determinata dalla presenza di una persona disabile. Durante la settimana in carrozzina, ogni classe ha avuto a disposizione un diario di bordo in cui poter annotare riflessioni, aneddoti e difficoltà incontrate durante questa esperienza. Il terzo incontro ha trattato il tema “sessualità e disabilità”, che a tutt’oggi rappresenta il tabù dei tabù con la partecipazione di Maximiliano Ulivieri, attivista per la disabilità ed esperto nella tematica. Durante il percorso è stato proposto alle classi di inviare uno scritto sul tema “Il valore della diversità”. Una giuria composta da un membro dell’Ufficio inclusione, del Garante e del nostro giornale ha valutato gli elaborati e decretato all’unanimità quale vincitore il lavoro presentato dalla 3H del liceo scientifico Roiti. L’elaborato verrà pubblicato sul Carlino.