L’ex orfanotrofio si trasforma: "Sarà la casa dei senza tetto"

A Codigoro, ex Enaoli diventerà centro servizi per contrastare la povertà, offrendo accoglienza e supporto a famiglie e individui in difficoltà. Progetto finanziato dal Pnrr e coordinato dal Comune.

L’ex orfanotrofio si trasforma: "Sarà la casa dei senza tetto"

L’ex orfanotrofio si trasforma: "Sarà la casa dei senza tetto"

Nell’ex Enaoli a Codigoro, a due passi dall’abbazia, si sono gettate le basi per un percorso virtuoso capace di coniugare solidarietà verso i più bisognosi e al contempo recuperare un immobile, da sempre vittima di vandalismi , abbandono rifiuti e un tempo sede per l’insegnamento agli orfani. Attraverso due specifiche linee di finanziamento del Pnrr si dovrebbe realizzare un centro servizi di contrasto alla povertà che si propone di diventare un punto unitario di accoglienza, accesso e fornitura di servizi. Ben riconoscibile a livello territoriale dalle persone in condizioni bisognose che la proposta progettuale prevede di raggiungere e sarebbero circa oltre 80. Inoltre una struttura per un paio di famiglie che stanno affrontando un periodo di difficoltà per vari motivi e dovranno essere reinserite nella società attraverso un recupero relazionale per farle uscire dalla loro situazione. Una serie di spazi per persone singole che anch’esse stiano attraverso un momento molto difficile alle quali trovare un alloggio per qualche giorno. "Il comune di Codigoro, in qualità di ente capofila dell’Ambito Territoriale Sociale (Ats) rappresentato dal Distretto Socio-Sanitario sud-est Ferrara - spiega il sindaco Alice Zanardi - che raggruppa le due Asp del Delta e di Eppimanica si propone l’obiettivo di creare una struttura fisica di riferimento per l’Ats. Si offriranno servizi di orientamento e consulenza oltre che di accoglienza in emergenza per le persone in situazione di povertà o a rischio di diventarlo, comprese le situazioni di marginalità estrema e senza dimora, integrandosi coi servizi già presenti sul territorio".

cla.casta.