"Lidi, pochi eventi e progetti a rilento La Giunta non ascolta"

La Giunta di Ferrara ha promesso di rinnovare le strade, ma le tasse pagate non hanno portato a un miglioramento reale. Eventi ridotti, zanzare insostenibili, viale ad Estensi a lumaca. La Giunta non ascolta i cittadini.

Caro Carlino,

con il cambio di giunta speravamo che qualcosa potesse cambiare in meglio e l’inizio sembrava promettere bene; per esempio fu annunciato un piano di rifacimento del manto stradale dei lidi ecc… Poi tutto è tornato come prima, se non peggio. Per carità, qualche strada in più è stata rifatta ma vorrei ricordare che questa prassi dovrebbe essere la normalità viste le tasse che paghiamo, e non un vanto. Gli eventi, settore che conosco bene, si sono notevolmente ridotti e la qualità è diminuita ad eccezione di due, organizzate da un noto locale della zona. La situazione zanzare quest’anno è insostenibile, il nuovo viale ad Estensi va a lumaca, la pulizia delle strade è imbarazzante e così via. C’è stata anche una pandemia di mezzo ma altri comuni poi si sono rimboccati le maniche. Ho notato anche una mancanza di interesse ad ascoltare i cittadini da parte di alcuni esponenti della giunta. Ne ho fatto esperienza direttamente io personalmente. Gli “altri” ascoltavano di più, sono sincero. Io amo queste zone e le ho sempre difese e pubblicizzate. La pagina Facebook ’Comacchio e Lidi’, che conta più di 30.000 like, è mia. Per l’ennesima volta rivolgo l’appello a lavorare bene. Vi hanno eletti per questo. Abbiamo luoghi straordinari. Valorizziamoli una volta per tutte. Grazie,

Giacomo Gelmi

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Caro Carlino,

da semplice osservatore dei fatti politici del nostro Paese, noto, non senza certo imbarazzo e stupore intriso di amarezza, che, dati concreti alla mano, e non semplici opinioni, il tanto decantato reddito di cittadinanza, frutto ahimè malsano di certi “cervelloni” che siedono sui banchi di Montecitorio, a che titolo non si sa, è costato allo Stato, cioè a tutti noi, ben 35 miliardi di euro. La stessa cifra che entro il 2023 lo stesso Stato incasserà come stabilito nel Pnrr. Imbarazzo? No, semplice senso di forte disagio. Vedono questi sostenitori dei deboli, con stipendio d’oro ben conservato, lo scempio cui dobbiamo assistere con truffe spropositate scoperte in continuazione, dilagare del lavoro nero come fenomeno collegato, difetti esagerati del castello di carte, fragile e pure dannoso, che ha generato il loro agire? Si rendono conto che urlare a sproposito di una ingiustizia sociale, peraltro inesistente, non fa altro che alterare il divario abissale che già esiste fra chi nega il reddito così com’e’ e chi, da sempre aspetta la manna dal cielo?

Saverio Mosca