"L’inglese fin da piccoli. Impariamo da Cambridge"

Cento, le scuole Malpighi sono diventate polo accreditato con il famoso college "Siamo una international school: la forza italiana unita a quella britannica" .

"L’inglese fin da piccoli. Impariamo da Cambridge"

"L’inglese fin da piccoli. Impariamo da Cambridge"

Le Scuole Malpighi - Renzi di Cento sono diventate il primo Polo Educativo accreditato Cambridge International School in Emilia. Si tratta di una preziosa certificazione che permetterà agli studenti centesi di guardare ancor di più al futuro e che sarà celebrata giovedì 11 aprile alle 17.30 alla presenza di Alessandro Audino, Cambridge International Education Manager, Claire Helen Divona, Docente madrelingua Scuole Malpighi Renzi, Elena Alberti, CEO e CFO di Penske Automotive Italy, il sindaco Edoardo Accorsi, Don Gabriele Porcarelli, Presidente Fondazione RItiro S. Pellegrino, Elena Ugolini, rettrice delle scuole Malpighi Renzi. "Ora siamo una scuola accreditata Cambridge ed entriamo così sempre di più nel circuito internazionale – spiega la preside Gloria Succi insieme a Chiara Tinti, coordinatrice di infanzia e primaria - il nostro polo che conta bimbi da 0 a 14 anni, diventa una international school ma con la forza della scuola italiana unita a quella britannica e un uso dell’inglese come fosse una seconda lingua fin dalla tenera età così che gli studenti la sentano come propria e, nel proseguo del loro percorso studentesco e lavorativo, possano trarne ulteriori vantaggi". Per le Malpighi Renzi questo accreditamento spiegano essere una sorta di passaggio naturale, in quanto da tempo avevano iniziato a implementare a ottimo livello, la lingua fin dall’asilo, contando anche su insegnanti madrelingua. "Ora andremo ad implementare ulteriormente - spiegano - alla primaria aggiungeremo i laboratori di educazione fisica e musica in inglese perchè queste due materie permettono a tutti i bimbi di trovare un’immersione ‘famigliare’, non ostica, avvantaggiarsi e aiutarsi. Alle medie invece, saranno aggiunti i laboratori di arte e informatica in inglese, arrivando a coprire il 30% delle ore la settimana. Alla fine della 5a elementare e della 3a media, ci sarà un ceckpoint con un esame che gli studenti faranno qui e sarà valutato direttamente a Cambridge per una certificazione esterna di livello". E, a richiesta dei genitori, questo metodo abbraccerà tutte le classi, non solo le nuove, ad esclusione della 5a. "Vogliamo dare sempre più alte capacità di utilizzo e comprensione dell’inglese ai ragazzi – spiegano – quando passeranno alle superiori potranno concentrarsi meglio sugli aspetti lessicali o sulle nuove materie che incontreranno, saranno avvantaggiati per gli esami all’università o per l’Erasmus, avranno un’orizzonte più aperto all’internazionale, potranno pensare di frequentare scuole anche all’estero o semplicemente sapranno usare con più facilità e scioltezza una lingua comune per tutto il mondo trovando davvero una una sorta di integrazione naturale, e fin dalla tenera età, per parlare con compagni stranieri".

Laura Guerra