LAURA GUERRA
Cronaca

L’uomo delle imprese alla conquista di Cento

Alessandro Belliére, prossimo ai 90 anni, atteso sabato in piazza Guercino. Il suo è un viaggio epico: 2.200 chilometri a piedi e 65 castelli visitati.

L’uomo delle imprese alla conquista di Cento

L’uomo delle imprese alla conquista di Cento

E’ il vice sindaco Vito Salatiello ad annunciare l’arrivo a Cento di Alessandro Belliére, un super novantenne che sabato raggiungerà la città del Guercino, durante la sua importante ed ultima impresa a piedi. Belliére, infatti, compirà 90 anni il 24 ottobre e si sta impegnando in un viaggio epico, percorrendo a piedi 65 castelli italiani in onore del suo compleanno, partito da Trieste il 27 luglio e con un viaggio che giungerà a compimento ad Ancona il 24 ottobre dopo 2200 chilometri rigorosamente a piedi. "Siamo onorati che Belliére abbia scelto Cento come una delle tappe del suo straordinario viaggio per celebrare un traguardo eccezionale e condividere la sua passione per l’avventura e l’esplorazione con la nostra comunità – dice Salatiello –. L’arrivo è previsto alle 12 in Piazza Guercino, mentre nel pomeriggio, alle 16.30, Alessandro Belliere avrà l’occasione di incontrare la cittadinanza al centro anziani Ancescao per raccontare la sua straordinaria avventura. Invitiamo i cittadini a partecipare. Questa è un’occasione unica per festeggiare un uomo che ha dimostrato grande determinazione e spirito di avventura nel suo cammino attraverso l’Italia".

Nato a Parma, ma bolognese da 60 anni e residente a Molinella, è stato un alpino-paracadutista e ha sempre avuto passione per lo sport fino a diventare, negli anni ’50, un atleta nazionale di atletica leggera, disciplina fondo, e successivamente marcia, partecipando a varie gare nazionali ed internazionali. "Questa è la mia grande e ultimissima sfida – dice Belliére –: 90 anni, 65 castelli e 2.200 chilometri spalmati in 90 tappe, come i miei anni. Il mio motto? ’Volere è potere’. Un’avventura fantastica, anzi, novantastica". E non è nuovo a questo tipo di imprese. Dopo i lanci con il paracadute, a 65 anni si era avvicinato al trekking decidendo a 78 anni di percorrere a piedi il percorso da Bologna a Roma, attraverso gli Appennini e nel 2013, per festeggiare gli 80 anni, macinò a piede quasi 1.700 chilometri in 42 tappe, partendo dal comune italiano più a nord, Predoi (BZ), per arrivare a spegnere le candeline a Ispica (RG), uno dei comuni più a sud dello stivale. Nel 2014 rilancia e si butta nei 4.600 in 137 tappe, cercando di visitare quasi tutta la costa italiana, da Ventimiglia a Trieste e l’anno dopo cammina per 2.100 chilometri in 66 tappe, per lo più lungo la catena appenninica, da Chiavenna (SO) a Trapani.

Nel 2016 la pensa grossa, e partendo da Aosta, dopo 6.127 km, 7 mesi di cammino e 4 paia di scarpe, arriva il 24 ottobre a Palermo, in 207 tappe. Nel 2017si riposa con ’solo’ una 24 ore non stop di 122 km nelle campagne di Molinella e nel 2018 parte per la nuova avventura podistica percorrendo in 5 mesi 4.250km, da Genova a Palermo per festeggiare gli 85 anni. L’anno dopo, un’altra ’24 ore’ a Molinella di 117 km e nel 2020, a quasi 87anni, riparte per una nuova camminata da 2.300 km visitando 55 laghi del nord. Nel 2021, con la pandemia si prende un po’ di relax ma nel 2022, a 89 anni, riparte stavolta per esplorare 43 laghi del centro-sud percorrendo 3.000 km. E ora per i suoi 90 anni, questa nuova avventura che lo porterà anche a Cento.