
Dopo le prime cure, a bordo dell’ambulanza, la piccola è stata trasportata a Cona
Una brioche con la crema di pistacchio per fare colazione, la piccola di un anno e mezzo fa appena in tempo ad addentarla e, poi, succede l’imponderabile: la bimba comincia a far fatica a respirare, il colpo in pochi secondi ricoperto di chiazze rosse. Il padre terrorizzato cerca aiuto e correndo raggiunge la reception del bagno Sayonara a Lido degli Estensi. Qui incrocia la titolare Renata Simoni, che capisce subito la situazione di estremo pericolo. Il padre pensa di portare la piccola all’ospedale, ma la titolare dello stabilimento lo convince a chiamare lo staff sanitario del 118. In attesa dell’arrivo dell’ambulanza, vengono praticate le prime cure dai genitori assistiti da Simoni. Impacchi di acqua fresca vengono effettuati su tutto il corpo della piccola. E per evitare che chiuda gli occhi si cerca di farla giocare. Finalmente, dopo pochi minuti, arriva l’ambulanza, che dal Delta trasporta la piccola all’ospedale di Cona con il codice di massima gravità. I sanitari immediatamente visitano la bambina e scoprono che la causa di tutto è un’allergia e non uno choc anafilattico. Dopo un po’ di osservazione sotto gli occhi attenti dei pediatri, la piccola, infine, viene dimessa.
È accaduto ieri mattina a Lido degli Estensi: per poco una giornata di vacanze si stava trasformando in una tragedia. Momenti di vera apprensione hanno coinvolto una famiglia e la loro bambina di un anno e mezzo. La piccola era arrivata, alle 10, con i genitori al Bagno Sayonara di Lido degli Estensi. Papà e mamma, che non provengono dalla provincia di Ferrara, hanno chiesto una brioche con crema di pistacchio. Durante la colazione consumata al bar del bagno, si è subito manifestata la reazione allergica con macchie in viso e sulle braccia e difficoltà respiratorie. I titolari del Bagno hanno immediatamente allertato il 118 e sul posto sono intervenute ambulanza e automedica. Dopo le prime cure, a bordo dell’ambulanza, la piccola è stata trasportata a Cona. Dopo ore di apprensione per i genitori ma anche per i titolari dello stabilimento, è arrivata la notizia che la piccola era sana e salva. La titolare dello stabilimento Sayonara, Renata Simoni, si rallegra: "L’intervento tempestivo dei soccorritori ha evitato il peggio – ha detto la titolare – perché, oltre ad essere arrivati in pochi minuti, ci hanno guidato telefonicamente per effettuare le prime cure con impacchi di acqua fresca". Da quanto si apprende, i genitori erano a conoscenza di una forma allergica della piccola nei confronti delle arachidi ma ignoravano la sua intolleranza anche al pistacchio.
Matteo Radogna