Melodie ebraiche al Concerto della memoria

Oggi per ’Ferrara Musica al Ridotto’, la Corale Veneziani proporrà al pubblico un’antologia di bani rielaborati da Luca Buzzavi

Melodie ebraiche al Concerto della memoria

Melodie ebraiche al Concerto della memoria

Concerto della Memoria oggi per ’Ferrara Musica al Ridotto’. Alle 21 la Corale Veneziani, preparata e diretta da Teresa Auletta, proporrà al pubblico un’antologia di melodie ebraiche, rielaborate da Luca Buzzavi, chitarrista, direttore di coro e responsabile, tra gli altri, della Schola Gregoriana Ecce. L’antologia di brani sarà inframmezzata da riflessioni a cura di Piero Stefani, teologo e biblista che da anni collabora con la Veneziani su progetti riservati alla Giornata della Memoria.

La sequenza dei brani in programma sarà introdotta da una versione di “Kaddish”, tratta dalle “Mélodies hebraiques” di Maurice Ravel del 1914, rielaborata in chiave mistica e trasformata quasi in una preghiera. Le altre melodie sono il frutto di un’ampia sperimentazione didattica condotta da Luca Buzzavi all’interno del Conservatorio e del Liceo Musicale di Mantova: si tratta di canti ebraici popolari o di ispirazione popolare di semplice eseguibilità, provenienti da varie regioni d’Europa, tutti raccolti nell’inferno dei campi di concentramento. da Treblinka a Börgermoor, da Sachsenhausen ad Auschwitz. Erano spesso l’unica forma di espressione musicale e interiorità in un mondo grigio, privo di suoni, strumenti e partiture. Rappresentavano un riscatto, un momento di gioia e di condivisione in un contesto altrimenti tragico ed oppressivo. L’Accademia Corale Città di Ferrara - che si avvale dell’apporto di Francesco Bighi in veste di maestro preparatore e direttore - arricchisce con questo concerto il proprio repertorio ebraico, storicamente legato a Vittore Veneziani anche attraverso i suoi “Canti spirituali di Israele”. L’ Accademia venne costituita nel 1955 da Mario Roffi, Renzo Bonfiglioli e Vittore Veneziani, ritornato a Ferrara dopo un trentennio trascorso a Milano quale Direttore del coro scaligero. Alla morte di Veneziani, avvenuta nel 1958, la direzione passò nelle mani di Emilio Giani e la corale prese il nome del suo fondatore. Con Giani iniziò un costante processo di arricchimento del repertorio, e un’attenzione particolare alla polifonia rinascimentale di scuola ferrarese. Dopo Emilio Giani i direttori della Veneziani che hanno preceduto Teresa Auletta sono stati Pierluigi Calessi, Giuseppe Bonamico, Stefano Squarzina, Giordano Tunioli e Maria Elena Mazzella.

Ingresso interi 3 euro, ridotti under 20 e allievi di Conservatorio 1 euro, in vendita alla Biglietteria del Teatro e online. Tel. 0532/202675.