Nuova veste grafica per l’Abbazia: "Aiutiamo i turisti a conoscerla"

Pomposa, il progetto realizzato dalla direzione regionale dei musei: testi in italiano e inglese col Qr Code. Poi pannelli informativi per interagire coi visitatori. La direttrice Ciliani: "Un nuovo strumento per tutti".

Nuova veste grafica per l’Abbazia: "Aiutiamo i turisti a conoscerla"

Nuova veste grafica per l’Abbazia: "Aiutiamo i turisti a conoscerla"

L’Abbazia di Pomposa si racconta attraverso una nuova veste grafica e nuovi pannelli grazie ad un più ampio progetto di ridefinizione dell’identità visiva complessiva e del sistema di fruizione del luogo, portato a termine dalla Direzione Regionale Musei dell’Emilia Romagna. L’intervento ha previsto la collocazione di pannelli informativi che interagiscono tra loro e con i visitatori, rispettando l’ambiente circostante. Le strutture, collocate in prossimità degli ingressi principali e dei punti di maggiore interesse, contengono testi di carattere divulgativo in italiano e, tramite un QR Code, anche in lingua inglese. "Il nostro intento è stato quello di realizzare un nuovo strumento di conoscenza di questo importante patrimonio storico artistico, qualcosa che potesse aiutare i visitatori a conoscere meglio il luogo, accompagnandoli lungo un percorso già, di per sé, straordinario – spiega la direttrice del complesso abbaziale di Pomposa, Serena Ciliani –. La simbologia scelta per il sistema di identità è stata suggerita dagli edifici e dai molteplici punti di osservazione presenti che ci hanno permesso di elevare a linguaggio forme e colori caratteristici del complesso pomposiano".

La stessa direttrice Ciliani, in occasione della presentazione al pubblico prevista per il 31 gennaio alle 11, illustrerà anche i progetti di valorizzazione messi in opera in questi ultimi tre anni dalla Direzione Regionale Musei dell’Emilia Romagna, in sinergia con gli altri Istituti ministeriali del territorio. All’appuntamento interverranno anche il direttore regionale Musei Emilia Romagna Giorgio Cozzolino e Matteo Carboni, ideatore del progetto grafico per Un altro studio sas. Riguardo la nuova veste grafica e ai nuovi pannelli che accoglieranno i visitatori, il direttore Cozzolino sottolinea come il risultato sia "un nuovo livello narrativo scandito da elementi riconoscibili che si inseriscono con garbo nel tessuto attuale, si integrano e creano un piacevole accompagnamento alla visita, senza prevedere necessariamente un percorso obbligato, ma facilitando anche la visita personalizzata".