"Nuove collaborazioni per arginare il declino del commercio locale"

Il responsabile Ascom, Casoni "Ci aspettiamo più sostegno".

"Nuove collaborazioni per arginare il declino del commercio locale"

"Nuove collaborazioni per arginare il declino del commercio locale"

A caccia dell’offerta migliore: partono i saldi di fine stagione e per i negozi si tratta di rimettere in piedi una stagione molto difficile. Cominciano oggi infatti gli sconti, promozioni che rappresentano il battesimo del fuoco per Matteo Casoni (nella foto), 46 anni, nuovo presidente di zona (Portomaggiore, Voghiera, Ostellato e Masi Torello) dell’Ascom, titolare di due negozi di ottica, uno a Portomaggiore e l’altro ad Argenta, all’interno del centro commerciale "I tigli". E’ stato eletto tre settimane fa, è al debutto alla guida dell’associazione dei commercianti. "E’ una bella opportunità per i consumatori – afferma Casoni - Anche in questo campo si sentono gli effetti del cambiamento climatico: per il caldo dei mesi autunnali gli acquisti di capi d’abbigliamento della collezione autunno inverno si sono ridotti del 46%. I saldi iniziano in un periodo eccessivamente precoce rispetto al fine stagione, laddove, se si espletassero nel giusto periodo, rappresenterebbero un’occasione di grande interesse economico, sia per gli operatori commerciali che per i consumatori". Con Casoni facciamo una panoramica del comparto a Portomaggiore: secondo il capogruppo di Uniti per Portomaggiore, Roberto Badolato, ci sono troppe vetrine spente. "E’ vero, rispetto a pochi anni fa, tra chi ha tirato giù la saracinesca e chi è andato in pensione e non c’è stato ricambio. Per arginare il declino bisognerebbe valorizzare il rapporto umano e la professionalità dei commercianti". Fondamentale per l’Ascom sarà il rapporto con le istituzioni. "Siamo pronti a collaborare per mettere a punto con l’amministrazione comunale i nuovi strumenti regionali per il commercio, ex legge 41. Inoltre mi aspetto collaborazione per semplificare l’impatto burocratico, migliorare la fiscalità e animazione in centro non solo nelle festività".

Franco Vanini