’Ortofrutta come prevenzione’, il convegno

L'evento "L'ortofrutta come prevenzione" alla Sala Estense vede esperti e medici discutere della correlazione tra ortofrutta e salute, la rintracciabilità di filiera e l'importanza della prevenzione nella spesa medica delle famiglie italiane.

’L’ortofrutta come prevenzione’ è il titolo dell’evento in programma oggi alle 18 alla Sala Estense, organizzato dalla coordinatrice regionale delle Donne dell’Ortofrutta Silvia Carpio dell’azienda ferrarese Cico-Mazzoni, e moderato dalla giornalista Raffaella Quadretti. Ad aprire i lavori, alle 18, sarà la presidente delle Donne dell’Ortofrutta Carola Gullino, che presenterà l’associazione, la sua attività e gli obiettivi che essa si pone. Dopo di lei prenderanno la parola Elisa Macchi, direttrice di CSO Italy; a seguire focus sulla ’Correlazione tra ortofrutta e salute’: Giulia Felloni, medico specialista in dermoestetica e rigenerativa; Cristina Zagà, medico specialista in radiodiagnostica e senologia; Francesco Palummieri, medico specialista in ortopedia e traumatologia, e Raffaella Giagnorio, medico specialista in medicina dello sport. Si parlerà quindi di “Ortofrutta e rintracciabilità di filiera” con altre due socie delle Donne dell’Ortofrutta, Flavia Succi, european industry liaison manager di Zespri, il colosso mondiale dei kiwi, e con Francesca Nadalini, imprenditrice ortofrutticola della Nadalini di Sermide, specialista delle cucurbitacee. A chiudere il convegno Elisa Macchi su ’La spesa medica sul budget della famiglia italiana: è meglio prevenire che curare?’.