Perde il lavoro e minaccia di gettarsi nel vuoto, salvato

Cento, il 35enne era salito al settimo piano: in azione carabinieri e vigili del fuoco.

Abile salvataggio ieri di un uomo grazie all’intervento di carabinieri, vigili del fuoco del Nucleo Investigativo Carabinieri di Ferrara che con una grande opera di controllo della situazione e di tempestività sono riusciti a porre fine al tentativo di suicidio da parte di un 35enne nigeriano residente in città che minacciava di buttarsi dal settimo piano, nel giardino interno di un palazzo del centro. Erano circa le 13 quando l’uomo, che il giorno prima era stato già visitato all’ospedale di Modena, è salito al settimo piano di un palazzo del centro minacciando di gettarsi nel vuoto a causa della perdita del lavoro e delle difficoltà nel trovare un’altra occupazione. Ai militari delle stazioni di Cento e di Vigarano Mainarda ha intimato di allontanarsi per poi calarsi fino al secondo piano lungo le tubature del gas. Intanto i vigili del fuoco procedevano con il mettere il materasso e sul posto, era arrivato anche il sindaco. I carabinieri hanno tentato di intavolare un dialogo per farlo desistere dall’ intento ma il nigeriano ha categoricamente rifiutato di parlare con personale in uniforme. A questo punto è stato attivato il "negoziatore" del comando provinciale di Ferrara, specializzato per persone in stato di alterazione psicofisica. Approfittando di un momento di distensione dell’uomo, con un fulmineo intervento, i militari sono riusciti a salire al piano, è l’uomo è stato bloccato, messo in sicurezza e accompagnato all’ospedale Sant’Anna di Cona.