"Ponte Campanella, calvario finito. Presto verrà riaperto alle auto"

Portomaggiore, dopo oltre tre anni dalla chiusura e una raccolta firme, il Comune ha investito 55mila euro

"Ponte Campanella, calvario finito. Presto verrà riaperto alle auto"

"Ponte Campanella, calvario finito. Presto verrà riaperto alle auto"

Nel giro di qualche settimana verrà riaperto il ponte Campanella, un intervento molto atteso dai residenti della zona. L’opera era chiusa da oltre tre anni per un problema statico. I cittadini aveva anche depositato una raccolta firme per sollecitare con urgenza i lavori di ripristino. Il sindaco Roberto Bernardi, fin da subito, si è impegnato a risolvere il problema stanziando 55mila euro e affidando i lavori al Consorzio di Bonifica Pianura. L’intervento per ripristinare la viabilità è iniziato alla fine dello scorso anno e non è stato fra i più facili: le piogge intense, lo spostamento dei condotti di gas e acqua e, infine, l’innalzamento della falda, hanno rallentato i lavori. Nonostante tutto, il cantiere sta procedendo nei termini. "Diciamo che nel giro di qualche settimana, il ponte verrà riaperto. Un intervento molto atteso dalla comunità", sottolinea il sindaco Bernardi. Il ponte, anche dopo la chiusura, era aperto alle biciclette a pedoni, e, in questi anni, è stato utilizzato dai cicloturisti che si recano al Verginese e non solo. Per i residenti, però, era importante che venisse aperto al traffico delle auto per evitare di allungare il percorso quotidiano. Il primo cittadino ha effettuato un sopralluogo: "Ho scattato una suggestiva foto dal cantiere del Ponte Campanella, che sta procedendo bene. Il Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara ha dovuto affrontare i problemi di filtrazione della falda acquifera, molto alta, in terreno sabbioso, che ha costretto ad installare un impianto well-point per la tenuta all’asciutto dello scavo. Dopo la realizzazione delle platee in cemento ieri la gru ha posato i condotti scatolari, la prossima settimana verranno realizzati i parapetti del ponte su cui poi andrà installato il guardrail".

Matteo Radogna