Progetti per le Case di Comunità. Nel pacchetto anche Portomaggiore

Il bilancio dell’Ausl per tutta la provincia, in merito ai quasi 33 milioni di euro che hanno permesso di cominciare alcuni lavori ed altri che inizieranno. Le risorse totali del Pnrr ammontano a dieci milioni.

Progetti per le Case di Comunità. Nel pacchetto anche Portomaggiore

Progetti per le Case di Comunità. Nel pacchetto anche Portomaggiore

E’ un bilancio soddisfacente quello che traccia l’Ausl di Ferrara in merito ai quasi 33 milioni di euro che hanno permesso di cominciare alcuni lavori ed altri che inizieranno. Fra questi le opere già partite e acquisizioni di apparecchiature effettuate per circa 5 milioni mentre altri 10 milioni di lavori partiranno entro gennaio e già in corso le pratiche per l’acquisizione di apparecchiature e tecnologie, per altri 20 milioni. Si aggiungono per Cento lavori per 7,5 milioni, che derivano non da Pnrr ma da finanziamenti statali e regionali e i lavori, in corso, presso l’ex Ospedale "Fratelli Borselli" di Bondeno. Sei progetti, per un ammontare di quasi 10 milioni riguardano le Case di Comunità, quali Portomaggiore, la Casa della salute di Ferrara e di quella di Copparo. Altri tre interventi, per un totale di oltre 420mila euro, partiranno entro marzo a Bondeno, Comacchio e Codigoro. Sei i progetti riguardanti il capitolo Pnrr denominato "Casa come primo luogo di cura e telemedicina". Partiranno invece nei prossimi mesi lavori per il "Rafforzamento dell’assistenza sanitaria e delle sue strutture "Ospedali di Comunità", si tratta di due progetti del valore complessivo di oltre 5 milioni distribuiti come manutenzione straordinaria dell’Ospedale di Comunità di Codigoro e ristrutturazione dell’Ospedale di Comunità di Ferrara. Le risorse complessive del Pnrr destinate ad Azienda Ospedaliera Universitaria di Ferrara ammontano inoltre a quasi 10 milioni, tutti destinati all’aggiornamento tecnologico e digitale, e tutte per tutte le acquisizioni le pratiche sono già state attivate ed in corso. Si tratta della digitalizzazione del Dipartimento Emergenza Accettazione di Cona e della sostituzione di macchinari esistenti con nuovi e più performanti, quali angiografi vascolare e per emodinamica, mammografi digitali con tomosintesi, Risonanza Magnetica Nucleare, ecotomografo ginecologico 3D.

c.c.