Raptus nell’abitazione, ragazzo devasta la casa. E aggredisce il padre

All’arrivo dei carabinieri ha preso a calci la loro auto.

Raptus nell’abitazione, ragazzo devasta la casa. E aggredisce il padre

All’arrivo dei carabinieri ha preso a calci la loro auto.

Notte trascorsa in camera di sicurezza e guai in arrivo per un cittadino italiano, 22 anni. I fatti risalgono a domenica 27 ottobre nella località Berra di Riva del Po, quando il ragazzo, in preda ad un attacco d’ira, inizia a distruggere gli arredi della propria abitazione, provocando una chiamata al numero di emergenza 112 e l’intervento dei Carabinieri di Berra e del Nucleo Radiomobile di Copparo. Assieme ai militari sopraggiunge sul posto anche il padre.

Alla vista del genitore perde il controllo e tenta di scagliarsi contro di lui, incontrando ovviamente l’opposizione dei militari. Colluttazione inevitabile, anche dato lo stato del ragazzo che danneggia anche l’autovettura di servizio dell’Arma, prima di essere definitivamente neutralizzato e immobilizzato. Lo stato di agitazione era tale che i militari hanno dovuto fare ricorso all’uso di spray urticanti per interrompere la violenza in corso. Inevitabile l’arresto e il trasporto nelle camere di sicurezza. Serata movimentata dunque a Berra, e seri guai in arrivo per il ragazzo di 22 anni. Durante l’udienza che si è tenuta ieri, presso il Tribunale di Ferrara, oltre alla convalida dello stato di arresto, al giovane è stata contestata la propria condotta, integrante i reati di violenza, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e danneggiamento. Nel pomeriggio di ieri il Tribunale ha quindi convalidato l’arresto applicando al giovane la misura dell’obbligo di presentazione ai carabinieri tre volte la settimana.