Ricordo dell'eccidio delle Fosse Ardeatine, proiezione del documentario 'Roma 1944' di Massimo Sani a Ferrara

Nell'ambito delle commemorazioni per l'eccidio delle Fosse Ardeatine, a Ferrara viene proiettato il film "Roma 1944" di Massimo Sani, seguito da un ricordo su Aladino Govoni, vittima dell'orrore nazista. Un evento che celebra la memoria e l'opera del regista ferrarese.

Nell’ambito degli eventi programmati per il 25 Aprile in occasione dell’ottantesimo anniversario dell’eccidio delle Fosse Ardeatine (24 marzo 1944) oggi pomeriggio alle 18 nella sala conferenze dell’Istituto di Storia Contemporanea (in vicolo Santo Spirito 11), verrà proiettato il film di Massimo Sani ‘Roma 1944 l’eccidio alle cave Ardeatine’ a cui seguirà il ricordo a cura di Giorgio Rizzoni di Aladino Govoni. Figlio del poeta Corrado Govoni, Aladino nato a Tamara il 17 novembre del 1908, capitano del reggimento Granatieri, a Roma dopo l’8 settembre 1943 passa in clandestinità ed entra nella Resistenza. Arrestato e torturato troverà la morte alle Fosse Ardeatine. Il padre gli dedicherà la raccolta di poesie ‘Lamento su mio figlio morto’. ‘Roma 1944: l’eccidio alle Cave Ardeatine’ è uno straordinario documentario che ripercorre, grazie alla testimonianza di chi quella tragedia l’ha vissuta sulla sua pelle, le fasi più cruenti che portarono all’uccisione di 335 persone. Un intreccio di storie che toccarono ogni classe sociale. Con l’opera si ricorda anche il nostro concittadino Massimo Sani, regista, sceneggiatore, maestro del documentario storico, nato a Ferrara il 21 agosto 1929. "Lo ricordiamo – fanno sapere da Isco – con particolare affetto e riconoscenza per aver scelto l’Istituto di Storia Contemporanea come sede di conservazione e studio della sua opera, che ha dato vita al fondo ’Massimo Sani’ autentico patrimonio digitale, in cui si intersecano cultura cinematografica e televisiva e giornalistica".