Rinforzi tra i banchi. Il prossimo anno oltre 400 insegnanti entreranno di ruolo

Hanno superato alcune prove che si sono svolte nei giorni scorsi, andranno così a coprire la cronica mancanza di personale nelle aule. Il provveditore augura in bocca al lupo ai ragazzi che faranno gli esami.

Rinforzi tra i banchi. Il prossimo anno oltre 400 insegnanti entreranno di ruolo

Rinforzi tra i banchi. Il prossimo anno oltre 400 insegnanti entreranno di ruolo

Arriva una ventata d’ossigeno tra cattedre, banchi e aule quando si è da poco spenta la festa per l’ultimo giorno di scuola, il suono della campanella che ha sancito la chiusura dell’anno e ha dato il via libera all’invasione della piazza di ragazzi con palloncini d’acqua più o meno consentiti. Si tratta di un colpo alla cronica carenza di personale di cui soffrono gli istituti. Circa 400 docenti verranno inseriti stabilmente in organico, con l’assegnazione alle scuole della provincia a partire dal prossimo anno scolastico 2024/2025. Nei giorni scorsi si sono svolti alcuni passaggi fondamentali che porteranno a questi nuovi ingressi dietro le cattedre. Il 30 maggio e il 5 giugno si sono svolti gli incontri formativi conclusivi per i docenti che sono in periodo di formazione e prova, docenti che sono stati assegnati alle scuole della provincia di Ferrara nell’anno scolastico 2023/2024. Si tratta di circa 400 docenti, alcuni reclutati attraverso procedure straordinarie che hanno previsto l’assunzione con contratto a tempo determinato che potrà trasformarsi – un giorno di festa per chi ha lottato magari per anni per entrare nel mondo della scuola – in un contratto a tempo indeterminato. Altri sono già assunti per il primo anno a tempo indeterminato e aspirano alla conferma in ruolo. Al termine delle procedure per la verifica degli standard professionali, i docenti verranno inseriti in modo stabile a partire dal prossimo anno scolastico 2024/2025. Il loro ingresso sarà fondamentale quantomeno per tamponare eventuali carenze d’organico. Se da questo lato arriva quindi una buona notizia, se si guarda invece alla popolazione scolastica non mancano le ombre. La ricaduta del fenomeno delle culle vuote pesa come un macigno sulla formazione delle classi. A Ferrara e provincia gli studenti sono, dalle materne alle superiori, 38.417. Il prossimo anno mancheranno all’appello 350 iscritti per il calo demografico che colpisce la nostra provincia come tutto il Paese. La festa per tanti studenti sarà soltanto una pausa prima di buttarsi anima e corpo sui libri. "Un grande in bocca al lupo a tutti gli studenti del primo e del secondo ciclo che si accingono ad affrontare gli esami di Stato", l’augurio che rivolge loro Giuseppe Foti, dirigente dell’ufficio scolastico provinciale.

Mario Bovenzi